Scegliere le piante per la siepe in modo corretto è molto importante, poiché sono tanti i fattori da considerare. Come la destinazione d’uso della siepe, l’esposizione solare e la manutenzione necessaria.

Una siepe può infatti assolvere a molteplici esigenze: può essere utilizzata per delimitare un confine e, se usiamo piante spinose, per evitare intrusioni oppure può avere semplicemente una funzione estetica. Possono quindi essere molto alte oppure basse se vogliamo utilizzarle come bordura di una aiuola.

Scegliere le piante per la siepe: formali e informali

Le siepi possono essere distinte in “formali” e “informali”.

Le prime hanno una forma geometrica e regolare e sono quindi indicate come elemento ornamentale. Essendo soggetta a frequenti potature, utilizza spesso delle piante sempreverdi. Proprio per l’impegno connesso è consigliabile nei piccoli giardini.

Le siepi “informali” invece crescono liberamente e hanno un aspetto spontaneo e sono indicate per delimitare i confini. Sono composte sia da sempreverdi sia da piante decidue. Crescendo liberamente e senza potature frequenti, possiamo utilizzare anche piante da fiore e da bacca che danno colore alla siepe “naturale” nel corso delle stagioni.

Se abbiamo un giardino piccolo o stretto è meglio optare per una siepe geometrica. Una siepe informale richiede infatti grandi spazi. Per una siepe formale in un piccolo giardino possiamo puntare su piante facili da mantenere con una forma compatta e ordinata. Come il Bosso, il Ligustro e la Piracanta.

Siepi di difesa e barriere vegetali

Oltre alla funzione decorativa, le siepi possono essere utilizzate anche per risolvere problemi particolari e specifici. Come l’esigenza di creare una barriera naturale contro lo smog e i rumori di una strada oppure di rafforzare i confini per impedirne l’accesso.

Una siepe informale composta da piante spinose è infatti un ottimo deterrente contro l’intrusione di malintenzionati e animali selvatici. L’Agrifoglio (Ilex aquifolium), la Piracanta e i Berberis (Berberis x stenophilla e Berberis darwinii), sono piante molto spinose e possono essere utili per rafforzare le difese dei confini.

Se invece vogliamo creare una “barriera verde” contro i rumori e l’inquinamento stradale, possiamo puntare su piante caratterizzata da un fogliame denso e foglie molto grandi. Per esempio il Ligustro (Ligustrum ovalifolium) e il Lauroceraso (Prunus laurocerasus).

Siepi in ombra e colorate

Se vogliamo ottenere una siepe ricca di colori possiamo puntare su piante che producono abbondanti fioriture e bacche.

Per siepi ricche di fiori possiamo puntare sulla Spirea, la Kerria, il Viburno o la Weigela.

Se invece vogliamo siepi con le bacche possiamo scegliere i Berberis o la Piracanta.

Il “colore” può essere apportato anche dalle foglie, sfruttando delle varietà che hanno foglie variegate o che cambiano colore nel corso delle stagioni. Tra gli arbusti da siepe sempreverdi più affidabili segnaliamo il Viburnum tinus che crea schermi densi, la Photinia x fraseri con foglie verdi e rosse e la Nandina domestica dal portamento leggero. Se invece preferiamo le eleganti foglie variegate possiamo puntare sul vigore degli Evonimi e degli Eleagni.

Se infine dobbiamo coltivare una siepe in ombra, possiamo puntare sulla Aucuba japonica dalle foglie maculate di giallo, la Fatsia japonica con foglie palmate oppure la Mahonia aquifolium con bacche blu.