Coltivare le piante rampicanti è facile e sono arbusti molto utili sia sul terrazzo sia in giardino. Grazie alla collaborazione con la Scuola Agraria del Parco di Monza, abbiamo chiesto al suo docente e agronomo, Matteo Ghiringhelli, di insegnarci a scegliere e curare le piante rampicanti.
Come coltivare e scegliere le piante rampicanti
Saper scegliere correttamente le piante rampicanti per il terrazzo è importante, sia per selezionare le varietà più adatte al clima del nostro terrazzo, sia per optare per varietà e fioriture esclusive e non dozzinali.
Una prima distinzione è tra piante rampicanti da fiore e sempreverdi. Le prime sono apprezzate per le infiorescenze che riempiono la pianta in primavera e in estate. Le seconde sono invece preferite per la folta copertura fogliare, che permette di creare delle vere e proprie “pareti verdi” per difenderci dal vento o da sguardi indiscreti.
Tra le piante rampicanti da fiore possiamo scegliere tra molte varietà, come il Caprifoglio, la Passiflora (Passiflora caerulea), il Glicine, la Bignonia oppure le Rose rampicanti, che donano belle fioriture ma hanno un fogliame poco compatto. Resistono tutte al freddo, al sole e allo smog cittadino. Possiamo inoltre affiancare piante che fioriscono in periodi differenti, in modo da allungare il periodo di fioritura e aumentare i colori disponibili. L’Ipomea per esempio fiorisce fino in autunno inoltrato, mentre la Beaumontia o l’Allamanda (Allamanda cathartica) fioriscono in primavera.
Tra le piante rampicanti sempreverdi, le più affidabili sono l’Edera e la Vite americana che crescono bene e con chioma folta anche se posizionati in ombra.
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