Vi suggeriamo di coltivare la Vite americana e la Vite canadese se state cercando un rampicante vigoroso e rustico, capaci di coprire velocemente muri, pergole o grigliati. Adatto anche per la coltivazione in grandi vasi sul terrazzo.

Molto simili tra loro, queste piante sono apprezzate per la capacità di crescere anche all’ombra e per la vegetazione folta che crea una vera e propria “parete verde”.

La principale e più evidente differenza è la forma delle foglie. La Vite canadese (Parthenocissus quinquefolia) ha le foglie in gruppi di cinque sullo stesso picciolo; mentre la Vite americana (Parthenocissus tricuspidata) ha foglie trilobate. Un’altra differenza è la resa estetica: la Vite canadese aderisce maggiormente al supporto e risulta più compatta e ordinata rispetto alla Vite americana.

Ultima caratteristica, non meno importante, entrambe sono decidue e cambiano colore nel corso delle stagioni passando dal verde intenso dell’estate fino al rosso fuoco dell’autunno. Non solo: in estate producono delle piccole bacche blu che rimangono sulla pianta fino all’inverno anche dopo la caduta delle foglie. Sono molto amate dagli uccellini selvatici!

Dove coltivare la Vite americana e canadese

Amano il sole ma crescono bene anche in posizioni ombreggiate. Tollerano il gelo fino a -15°C e non temono il caldo afoso né gli ambienti salmastri. Sono piante che possono essere coltivate facilmente in tutta Italia.

È una pianta rampicante quindi dovremo fornirgli un supporto sul quale salire verticalmente. Non devono essere legate poiché le Viti si arrampicano autonomamente.

Come irrigare la Vite americana e canadese

Irrighiamo abbondantemente d’estate e riduciamo gradualmente verso l’inverno.

È importante un ottimo drenaggio dell’acqua, poiché sono piante che temono i ristagni idrici.

Come trapiantarla in giardino e in vaso

Per la coltivazione in giardino dovremo preparare le buche d’impianto con qualche settimana d’anticipo. La buca dovrà essere grande e profonda il doppio rispetto al pane di terra.

Togliamo sassi e residui di altre piante dalla buca e integriamo nel terreno un fertilizzante organico o organo-minerale.

In questa fase, testiamo anche il buon drenaggio dell’acqua irrigando abbondantemente la buca. La terra deve assorbire l’acqua velocemente, come una spugna. Se si formano delle pozze che non defluiscono rapidamente dovremo intervenire per migliorare la struttura del terreno.

Per la coltivazione in vaso scegliamo un contenitore ampio e profondo. Stendiamo sul fondo del vaso uno strato di 10 cm materiale inerte, come ghiaia o argilla espansa e, dopo aver posizionato la pianta al centro, riempiamo con un terriccio per arbusti.

In seguito non sarà necessario il rinvaso. Limitiamoci a sostituire il terriccio superficiale, ogni anno all’inizio della primavera, con un nuovo substrato.

Come concimare

Se è coltivata in piena terra in giardino, potremo utilizzare un fertilizzante granulare a lenta cessione, che rilascia gradualmente le sostanze nutritive e dura per molti mesi. Potremo limitarci a 2/3 applicazioni all’inizio della primavera e dell’autunno.

Se invece coltiviamo la Vite in vaso, possiamo sostenere lo sviluppo della pianta in primavera e in estate con un fertilizzante liquido “pronto effetto”. Va diluito nell’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni. In inverno possiamo limitare la concimazione a 1 volta al mese oppure ricorrere a un fertilizzante a lenta cessione da interrare leggermente all’inizio dell’autunno.

Come potare la Vite americana e canadese

In estate possiamo diradare i rami troppo folti. In autunno effettueremo invece una potatura più energica, soprattutto per le piante in vaso. Conserviamo pochi getti robusti, dai quali si formeranno i nuovi tralci primaverili.

Stai cercando un rampicante da coltivare in vaso sul terrazzo? Leggi questo articolo!