Vi hanno detto di coltivare poche piante in casa o in camera da letto perché tolgono l’ossigeno? È una fesseria ed è anzi vero il contrario: nell’arco di una giornata, grazie alla fotosintesi, le piante rilasciano molto più ossigeno di quello che sequestrano. Non solo: la maggior parte delle piante sempreverdi d’appartamento ha la capacità di sequestrare i micro-inquinanti presenti nell’aria delle nostre case. Quindi non solo ci donano ossigeno, ma “ripuliscono” anche l’aria.

Ecco dieci buoni motivi per coltivare molte piante in casa!

Verde indoor: 10 buoni motivi per coltivare le piante in casa

Migliorano la qualità dell’aria
Molte piante sempreverdi d’appartamento sono in grado di assorbire i micro-inquinanti, come benzene, formaldeide e altri composti organici volatili (detti Vocs), presenti nell’aria delle nostre case. Lo fanno attraverso gli stomi delle foglie, delle specie di pori, e li trattengono all’interno della lignina del fusto. È una scoperta realizzata negli anni Sessanta dalla Nasa: per saperne di più leggi questo articolo!

Producono ossigeno
Durante il giorno grazie alla fotosintesi clorofilliana le piante assorbono anidride carbonica e rilasciano ossigeno. Scopri come respirano le piante: leggi questo articolo!
Inoltre aumentano l’umidità ambientale. Grazie a un processo chiamato traspirazione, le piante aumentano l’umidità dell’aria rilasciando vapore acqueo nell’atmosfera. Un’aria più umida previene problemi respiratori e alla pelle e riduce il rischio di allergie. La Felce di Boston e lo Spatifillo sono particolarmente efficaci per mantenere l’aria più umida.

Riducono lo stress
È dimostrato che dedicarsi alla cura delle piante ha un effetto calmante e rilassante. La Garden Therapy viene utilizzati a scopi medici e sfrutta gli effetti calmanti sulla mente e sul corpo derivanti dal rapporto tra il paziente e la coltivazione delle piante. Se le nostre piante stanno bene, perché emettono una nuova foglia o fanno sbocciare un fiore, noi siamo contenti: coltivando le piante, coltiviamo noi stessi.

Migliorano l’estetica della casa
È indiscutibile: le case ricche di piante sono più accoglienti e trasmettono un’atmosfera positiva. Un elemento decorativo naturale che aggiunge calore e vitalità alla casa.

Aumentano la produttività e la concentrazione
Diversi studi hanno dimostrato che la presenza di piante in ambienti di lavoro o di studio può migliorare la concentrazione, la memoria e la produttività. Un ambiente stimolante e piacevole aiuta a ridurre la fatica mentale.

Connessione con la natura
Soprattutto per chi vive in città, le piante d’appartamento rappresentano l’unico contatto con la natura. Convivere con molte specie di piante è utile anche per i bambini, che possono avere un contatto diretto con le piante e il fenomeno della loro crescita.

Migliorano la qualità del sonno
Alcune piante sono profumate e gli odori della Lavanda o del Gelsomino conciliano il rilassamento e il sonno. Provate a coltivare queste essenze in camera da letto e migliorerete la qualità del riposo notturno.

È amico dell’ecosistema
Coltivare le piante in casa e sul terrazzo, ospitando quindi gli insetti impollinatori, è un modo per contribuire alla biodiversità e all’ecosistema.

Assorbono rumori e riducono l’eco
Le piante possono contribuire a ridurre il rumore ambientale, assorbendo parte delle onde sonore. Sono dei fonoassorbenti naturali. Nelle città la presenza di molte piante sul terrazzo ci permette di frangere i rumori provenienti dall’esterno.

Sono utili in cucina
Non ci sono solo le Orchidee e le piante d’appartamento: possiamo coltivare in casa anche tante piante aromatiche, molto utili anche in cucina! Se le coltiviamo noi, avremo inoltre degli aromi sani e coltivati in modo biologico. Avere un angolo di erbe in cucina riduce la necessità di acquistare prodotti confezionati e incentiva un’alimentazione più sana. Inoltre, le piante aromatiche profumano l’ambiente in modo naturale.