La Farfalla del Geranio, detta anche Licena, è un nemico moderno e figlio della globalizzazione. I Gerani dei nostri nonni infatti non venivano attaccati da questo parassita, poiché fino al 1990 la sua presenza era limitata al Sud Africa. Dove non rappresenta un problema per la presenza di predatori naturali che ne limitano lo sviluppo.

La Licena del Geranio (Cacyreus marshalli) entra in Europa nel 1990 dalla Spagna, tramite un’importazione di Gerani sudafricani, e in pochi anni si è diffusa in tutto il continente, grazie anche all’innalzamento delle temperature degli ultimi anni.

La Farfalla del Geranio: caratteristiche del parassita

In forma adulta la Farfalla del Geranio è una farfalla con ali lunghe circa 20-25 cm di colore grigio o marrone chiaro, con striature color crema. I maschi sono leggermente più grandi delle femmine. Le ali posteriori terminano con due sottili “code” che li rendono facilmente riconoscibili.

Gli adulti non danneggiano le piante e si nutrono del nettare dei fiori. Il problema è che depositano le uova.

Le uova sono sferiche, bianche o giallognole e di dimensioni ridottissime. Le larve che ne escono sono lunghe pochi millimetri ma cresceranno fino a 13 mm prima di trasformarsi in farfalle. Sono voraci succhiatori di linfa e hanno un comportamento da “minatori”: in pratica forano il fusto e le gemme fiorali e si cibano del contenuto dall’interno. Nell’ultima fase di sviluppo escono dalla pianta e si nutrono delle foglie e dei fiori.

Quando compare

La Farfalla del Geranio si manifesta quando le temperature tendono ad aumentare, quindi da maggio a giugno a seconda della latitudine. Più fa caldo e più velocemente le larve si trasformeranno in farfalle: il ciclo varia da 30 a 60 giorni.

È bene sapere che in 1 anno la Farfalla del Geranio può sviluppare fino a 6 generazioni. Ecco perché dobbiamo intervenire tempestivamente quando ne notiamo la comparsa.

Come eliminare la Farfalla del Geranio

Nell’Africa del sud la Farfalla del Geranio ha dei “nemici naturali”, in particolare parassiti che attaccano le sue uova.

In Italia, non avendo nemici naturali, l’unico modo per contrastare la Farfalla del Geranio è il ricorso ad agrofarmaci specifici, con azione sistemica o per contatto/ingestione.

Si tratta di fitofarmaci ed è importante leggere attentamente le istruzioni e attenersi alle dosi e ai consigli indicazioni del produttore sulla confezione.