Sono molti i danni che possono provocare le Limacce e le Lumache in un orto: sono infatti delle voraci rosicchiatrici di foglie di insalata e non solo e possono razziare una aiuola in pochi giorni.

In passato si usavano veleni a base di metaldeide, molto efficaci ma oggi vietati per un utilizzo hobbistico. Dobbiamo quindi adottare tecniche di prevenzione e sistemi di lotta biologici e senza l’uso della chimica.

Come limitare la presenza di Lumache in un orto

Lumache e Limacce hanno bisogno di un clima umido e terreni bagnati poiché usano un velo di muco per spostarsi. Su terreni troppi secchi e sabbiosi non riescono a scivolare e quindi spostarsi. Per questa ragione sono attive principalmente dopo il tramonto e spuntano in grandi quantità dopo ogni temporale. Durante le afose giornate estive o quando fa troppo freddo, le Lumache tendono a nascondersi nel sottosuolo dove trovano un tasso di umidità atmosferica adatto a loro.

Per proteggere il nostro orto o le singole colture possiamo creare delle barriere intorno alle piante invalicabili per questi animali. In questi casi possiamo usare le polveri di roccia, come il Caolino o la Zeolite, che hanno la caratteristica di asciugare l’umidità in eccesso. In questo modo le Lumache e le Limacce non riusciranno a superare la barriera composta da polvere di roccia. Non le uccidiamo, ma non danneggeranno il nostro orto. Prodotti come il caolino vengono diluiti e nebulizzati sulle foglie per proteggere le colture dalle malattie fungine: questo film protettivo ha un sapore sgradito per le Lumache e altri parassiti fitofagi.

Come eliminarle con soluzioni consentite in agricoltura biologica

Se abbiamo l’esigenza di eliminare le Lumache, per ridurne il numero in caso di grandi invasioni, anziché usare dei lumachicidi a base di Metaldeide possiamo ricorrere a soluzioni più “sicure” e consentite in agricoltura biologica. Ricordiamo che i lumachicidi con Metaldeide sono pericolosi anche per gli animali domestici.

In presenza di bambini piccoli e animali domestici è meglio puntare su una esca a base fosfato ferrico: una sostanza presente in natura che non lascia residui nel suolo e diventa concime dopo essersi completamente degradata. Risulta però tossica proprio per le Lumache e le Limacce che, non riuscendo più a produrre bava, si rintanano nel suolo dove moriranno.

Un altro modo per limitare la presenza di Limacce è allevare un nemico naturale, come rane, tartarughe, ricci o galline. Tutti animali ghiotti di Lumache.