Un buon motivo per coltivare un Elleboro è che si tratta di una delle poche piante che fiorisce in inverno. Infatti l’Helleborus niger e soprannominato Rosa di Natale proprio per la fioritura dicembrina.

Oltre alla grazia delicata dei fiori, gli Ellebori sono apprezzati anche per il fogliame sempreverde molto decorativo.

Oltre all’Helleborus niger possiamo scegliere tra tante varietà: come l’Helleborus argutifolius che produce fiori penduli color pistacchio in febbraio-marzo, oppure l’Helleborus x sternii con fiori rosa e fogliame glauco o venato di bianco. Ci sono anche varietà con fiori screziati o maculati.

Dove coltivare un Elleboro

Gli Ellebori si possono coltivare in tutta Italia, sia in giardino sia in vaso, poiché tollerano il gelo fino a -10°C. Se coltivati in vaso, richiedono vasi profondi.

Meglio scegliere una posizione a mezz’ombra o in ombra totale.

Come trapiantare un Elleboro

In caso di coltivazione in vaso, scegliamo un contenitore abbastanza ampio e profondo. Stendiamo sul fondo del vaso uno strato di 10 cm di materie inerte, come la ghiaia o l’argilla espansa, per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso. Quindi, dopo aver posizionato la pianta, riempiamo il vaso con un terriccio per piante da fiore.

In caso di coltivazione in giardino, prepariamo le buche di impianto con qualche settimana di anticipo. Anche in questo caso stendiamo sul fondo della buca uno strato di materiale inerte, come la ghiaia. Stendiamo infine uno strato di terriccio in cui mischieremo un terriccio organico, come lo stallatico, o un fertilizzante organo-minerale specifico per piante da fiore. Dopo aver posizionato la pianta, riempiamo la buca, pressiamo leggermente il terriccio e irrighiamo generosamente.

Come concimare gli Ellebori

Il terriccio utilizzato per la coltivazione in vaso tende a esaurire le sue sostanze nutritive. Dobbiamo prevedere un programma di concimazione annuale. Da ottobre a marzo possiamo usare un concime liquido per piante da fiore da miscelare con l’acqua per l’irrigazione. In estate possiamo sospendere.

Per la coltivazione in giardino possiamo utilizzare un concime organico, come lo stallatico, o un fertilizzante a lenta cessione, da distribuire alla base del fusto in settembre e a marzo.

Come irrigare gli Ellebori

Temono la mancanza d’acqua e se vengono coltivati in vaso devono essere irrigati con regolarità, in modo che il terriccio risulti sempre umido.

Se invece coltiviamo gli Ellebori in giardino, può essere sufficiente l’acqua fornita delle piogge. Irrighiamo invece in estate, specie nei periodi siccitosi in estate.