Coltivare il Pothos in appartamento è molto facile e ci ripagherà con una crescita veloce e vigorosa. È una pianta sempreverde della famiglia delle Aracee ed è apprezzata per le foglie a forma di cuore, di colore verde chiaro con screziature gialle. Le foglie hanno la particolarità di crescere con il passare del tempo e possono raggiungere i 30 cm di lunghezza.

Ha un portamento rampicante ma in casa possiamo usarla anche come pianta ricadente, in un paniere appeso.

Il Pothos (Epipremnum aureus) è originario delle Isole Salomone e ricorda il Filodendro scandens che invece è americano.

Dove coltivare il Pothos

Scegliamo un posto luminoso ma senza sole diretto: la luce accentua le variegature. Cresce bene anche ombra o penombra ma le foglie diverranno tutte verdi. Se vengono esposte direttamente al sole, le foglie tendono a scolorire, diventare pallide fino a seccarsi.

Evitiamo anche le correnti d’aria che possono stressare la pianta: quindi evitiamo di riporla vicino a finestre o porte-finestre che si aprono spesso in inverno.

Possiamo spostarlo sul terrazzo in estate, all’ombra, ma va riportato in casa a settembre: non tollera temperature minime sotto i 10°C.

Come rinvasare il Pothos

Dopo l’acquisto possiamo rinvasare la pianta nel vaso che abbiamo scelto per lei. In seguito la travaseremo ogni 2/3 anni, in un vaso leggermente più grande e utilizzando un terriccio per piante verdi.

Se coltiviamo il Pothos come rampicante dovremo fornirgli una struttura su cui aderire con le radici aeree. Di solito di usa un sostegno ricoperto di muschio.

Come irrigare la Pothos

Richiede un terriccio sempre inumidito e non ama gli stress idrici.

Indicativamente possiamo irrigare una volta alla settimana in inverno e ogni due giorni in estate. Ma il modo migliore è inserire un dito nel terreno: se esce asciutto e senza briciole di terra attaccate, è ora di bagnare.

Richiede un alto tasso di umidità ambientale: dovremo quindi nebulizzare acqua sulla chioma con regolarità, anche quotidianamente in estate.

Vanno evitati i ristagni d’acqua nel sottovaso. La pianta produce molte radici e rischierebbero di asfissiare e marcire se lasciate immerse in acqua per troppo tempo.

Come concimare il Pothos

Le sostanze contenute nel terriccio sono destinate a esaurirsi, quindi dovremo prevedere un programma di concimazione annuale.

Possiamo usare un concime liquido, da diluire nell’acqua per l’irrigazione una volta al mese. In alternativa possiamo ricorrere a un concime a lenta cessione, che rilascia gli elementi nutritivi per molti mesi: a seconda della soluzione, da 2 mesi a un anno!

Come coltivare il Pothos

La pianta non richiede potature e possiamo lasciarla crescere liberamente. Se desideriamo contenere lo sviluppo della pianta e ringiovanire la pianta, in primavera possiamo accorciare i rami troppo lunghi, anche della metà.

Puliamo periodicamente il fogliamo un panno morbido inumidito per togliere la polvere.