Possiamo coltivare il Lisianthus in casa perché è una pianta di facile coltivazione e sarà piacevole prendersene cura in vaso anche sul terrazzo. Già dalla primavera possiamo godere delle sue stupende fioriture che ci accompagneranno fino al termine dell’estate.
Per la bellezza dei suoi fiori è una pianta amata anche dalle spose, che scelgono i suoi fiori recisi, eleganti e con stelo lungo, per i loro bouquet.
Appartenente alla famiglia delle Gentianaceae, originarie del sud America e dei Caraibi, il Lisianthus (Eustoma) è una pianta erbacea coltivata prevalentemente come annuale per utilizzarne i fiori recisi. Coltivata in casa è invece una perenne.
Si presenta con lunghi steli, anche di 60 cm di altezza, e foglie verde scuro, lanceolate con aspetto ceroso. I fiori sono tendenzialmente bianchi, oltre a varietà viola e bicolori, e sbocciano in cima allo stelo.
Dove coltivare il Lisianthus
Come tutte le piante tropicali, il suo habitat ideale è caldo, con temperature tra i 18°C e i 22°C, ma non teme le estati afose italiane. Non esponiamolo invece a temperature inferiori ai 15°C.
Il luogo perfetto nelle nostre abitazioni è in una zona soleggiata ma non esposta direttamente ai raggi solari, perciò dietro una finestra protetta da una tenda leggera crescerà benissimo. Nei mesi estivi, quando le minime avranno superato stabilmente i 15°C, possiamo spostare il vaso sul terrazzo in una zona ombreggiata.
Come coltivare il Lisianthus
Per coltivare il Lisianthus possiamo iniziamo da una piantina già germogliata o dai semi. La semina si effettua a marzo. In entrambi i casi scegliamo un terriccio per piante da fiore.
Gli steli sono molti alti e rischiano di piegarsi se esposti al vento: prevediamo dei sostegni per evitare che accada.
Il travaso si effettua ogni 2/3 anni o quando notiamo che le radici escono nel sottovaso.
La concimazione è necessaria soprattutto durante il periodo della fioritura: usiamo un fertilizzante liquido per piante da fiore da diluire nell’acqua per l’irrigazione, ogni 15 giorni in primavera e in estate. Negli altri mesi dell’anno è sufficiente una volta al mese.
Come irrigare il Lisianthus
Controlliamo periodicamente il terriccio con un dito per verificare che il substrato sia umido. In primavera e in estate le irrigazioni saranno più frequenti, mentre in inverno ridurremo e ci limiteremo a mantenere il terriccio umido.
Evitiamo i ristagni d’acqua nei sottovasi, in particolare in autunno.
Ricordiamoci inoltre di nebulizzare acqua sulle foglie quando le giornate diventano torride, ma anche in inverno a causa dei riscaldamenti. I fiori non vanno bagnati perché rischiamo di rovinarli.
Come recidere il Lisianthus
I fiori di Lisianthus possono essere recisi e coltivati in un vaso in acqua. In alternativa possiamo lasciarli appassire sulla pianta: in questo modo dureranno di più. Al termine della fioritura, in autunno, potiamo le foglie secche e i fiori appassiti.