Possiamo coltivare il Geranio imperiale sul balcone per i suoi fiori spettacolari e perché è una pianta a bassa manutenzione.

Il Geranio imperiale (Pelargonium grandiflorum) ha fiori molto grandi, con un centro più scuro che spicca sui toni del rosa o porpora. Gli ibridi più moderni hanno fiori sempre più grandi e con colori capaci di contrastare fortemente con la macchia scura centrale: per esempio possiamo trovare anche varietà bianche o marroni.

Le foglie si differenziano da quelle del normale geranio zonale perché sono solcate da nervature visibili che le rendono dentellate al margine. La piantina diventerà alta circa 40 cm.

La fioritura più ricca si ha in aprile e maggio, poi diminuisce man mano.

Dove coltivare il Geranio imperiale

Richiede una posizione ben soleggiata: anche in piena estate tollera il sole diretto. Se cresce in mezz’ombra la fioritura si ridurrà notevolmente.

Ha fiori grandi e delicati: meglio proteggerli dalle piogge e dai temporali che li possono danneggiare.

Sopporta il caldo torrido, ma non il freddo: soffre sotto i 12°C e in autunno va spostato in un locale interno non riscaldato.

Come irrigare il Geranio imperiale

Si deve innaffiare appena il substrato risulta asciutto, nel sottovaso o direttamente sul terriccio. Evitiamo di bagnare le foglie, anche per limitare lo sviluppo di malattie fungine.

La mancanza d’acqua fa diminuire la fioritura.

Il drenaggio deve essere perfetto e non dobbiamo lasciare l’acqua stagnante nel sottovaso.

Man mano che la fioritura si riduce, vanno ridotte anche le innaffiature, sospendendole del tutto in autunno e inverno.

Come si coltiva

Durante il periodo vegetativo, in primavera e in estate, concimiamo con un fertilizzante liquido per Gerani da miscelare all’acqua dell’irrigazione.

Si rinvasa ogni anno in marzo, utilizzando un terriccio per Gerani. Va però detto che dopo il quarto anno la pianta diventa legnosa e meno fiorifera.

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