Promogiardinaggio sostiene il Bonus Verde recentemente rinnovato anche per il 2021 ma abbiamo perso una occasione per migliorarlo. Ne ha parlato il nostro presidente, Ugo Toppi, intervistato oggi dal TG 5.
L’ultima Legge di Bilancio (Legge 178/2020) ha rinnovato il Bonus Verde anche per il 2021, quindi è valido fino al 31 dicembre 2021. Il Bonus Verde è una agevolazione fiscale nata per promuovere la creazione e la riqualificazione di aree verdi scoperte: quindi giardini ma anche terrazzi e tetti. Un Bonus introdotto per la prima volta in Italia nel 2018, grazie all’impegno delle associazioni di categoria, e che rappresenta un primato del nostro paese poiché siamo i primi in Europa ad aver adottato in incentivo per promuovere la “forestazione” privata.
Quali opere sono comprese?
Sono molte le spese che si possono affrontare con il Bonus Verde: dalla costruzione di pozzi e recinzioni, fino alle consulenze specialistiche per l’analisi del terreno. L’importante è che si tratta di interventi straordinari e non di manutenzione ordinaria: quindi il taglio dell’erba o la potatura di una siepe sono esclusi.
È importante ricordare che sono esclusi anche “i lavori in economia” cioè il fai da te: è necessario affidarsi a un giardiniere professionista.
Quanto si risparmia?
La detrazione è pari al 36% dell’importo speso, per un massimo di 5.000 euro per unità immobiliare (quindi 1.800 euro). La detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Naturalmente tutti i pagamenti devono essere tracciabili.
Chi ha diritto al Bonus Verde?
Soltanto i privati. Sia i proprietari/affittuari/usufruttuari di una casa indipendente, sia i condomini.
Il Bonus Verde è sicuramente più conveniente per i condomìni, poiché possono realizzare interventi negli spazi esterni comuni condominiali pari a un investimento totale di 5.000 euro per ogni unità abitativa. Quindi un condominio con 50 unità abitative potrà effettuare interventi per 250.000 euro e ottenere una detrazione di 90.000 euro. Non solo: i singoli condòmini hanno poi diritto a un Bonus Verde di 5.000 euro per le loro unità abitative private, come per esempio i terrazzi. Che si va ad aggiungere a quello condominiale.
Per maggior informazioni: sito Agenzia delle Entrate.
Si è persa l’opportunità di migliorare il Bonus Verde
Il rinnovo per il 2021 del Bonus Verde è sicuramente una buona notizia per tutti i green lovers. Ma le associazioni di categoria avevano richiesto all’esecutivo un maggior impegno: per esempio aumentando la percentuale al 90% e il tetto massimo a 10.000, ma anche la possibilità di detrarre le spese documentate per l’acquisto piante con il semplice scontrino del centro giardinaggio o del fiorista. Per ampliare l’offerta del Bonus Verde anche agli interventi “fai da te” e sostenere i produttori florovivaistici di verde vivo particolarmente colpiti dalla pandemia.
Oggi, 12 maggio, nell’edizione delle 13.00 il TG 5 ha ricordato il rinnovo del Bonus Verde e intervistato il nostro presidente, Ugo Toppi. Clicca qui vedere l’edizione integrale.