Alcune piante donano fiori invernali capaci di colorare il nostro terrazzo e giardino anche nei mesi freddi. Alcune sono molto note, come i Ciclamini, la Rosa di Natale, il Calicanto o l’Hamamelis ma possiamo scegliere anche varietà particolari e poco conosciute per ottenere uno spazio verde originale e diverso dal solito.

I periodi di fioritura possono variare a seconda della zona climatica: nelle regioni più calde del sud tendono ad anticipare i tempi, mentre nel nord Italia in presenza di basse temperature potrebbero tardare.

Ecco una selezione di 10 varietà facili da coltivare e poco conosciute!

10 fiori invernali per un terrazzo e un giardino originali

Aconito invernale

L’Aconito invernale (Eranthis hyemalis) è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae, apprezzata per la fioritura precoce, da gennaio ad aprile, anche in presenza della neve. Se le temperature invernali sono miti può fiorire già a dicembre. Originaria dell’Europa sud-orientale e dell’Asia Minore, è oggi ampiamente naturalizzata anche in Italia, soprattutto nelle regioni settentrionali e centrali, dove trova condizioni climatiche favorevoli. I fiori sono di colore giallo brillante a forma di calice. Dopo la fioritura e la produzione dei semi, la parte aerea tende a seccare e scomparire con l’arrivo dell’estate. Ma i tuberi rimangono vivi nel terreno e torneranno a vegetare nell’inverno successivo.

Albicocco giapponese

L’Albicocco giapponese (Prunus mume) è un arbusto deciduo appartenente alla famiglia delle Rosaceae. In Italia viene coltivato prevalentemente come pianta ornamentale, grazie alla fioritura invernale molto appariscente. Il periodo di fioritura è molto precoce, da gennaio a marzo, a seconda del clima. I fiori bianchi e rosa sono molto profumati e compaiono sui rami ancora spogli, creando un forte impatto visivo. In estate i fiori si trasformano in frutti. Le foglie compaiono dopo la fioritura, verso aprile, e sono ovali, di colore verde brillante: tendono a cadere verso novembre. Tollera bene il gelo fino a -15°C.

Anemone nemorosa

L’Anemone nemorosa è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae ed è particolarmente indicata per zone in ombra o mezz’ombra. Cresce poco in altezza, massimo 50 cm, ed è indicata per la coltivazione in vaso sul terrazzo. Nei giardini, grazie al portamento strisciante, si usa sia come tappezzante sia nelle bordure. Si diffonde per via vegetativa, attraverso rizomi sotterranei, formando nel tempo ampie colonie tappezzanti. La fioritura inizia in febbraio con infiorescenze solitarie di colore bianco; ci sono anche ibridi con fiori doppi o con toni rosati o azzurri. Tollera il freddo fino a -15°C. Al termine della fioritura, con l’arrivo del caldo, la parte aerea tende a scomparire, ma tornerà a germogliare nel prossimo inverno.

Campanellino

Il Campanellino (Leucojum vernum) è una pianta bulbosa perenne appartenente alla famiglia delle Amaryllidaceae e in Italia cresce anche in modo spontaneo nelle zone collinari e montane. La fioritura inizia a febbraio e in condizioni climatiche favorevoli può protrarsi fino ad aprile. I fiori sono penduli, campanulati, solitari o in coppia su ciascun stelo, di colore bianco candido. I fiori emanano un profumo delicato e gli steli possono raggiungere un’altezza di circa 20 cm. Dopo la fioritura le foglie nastriformi e carnose persistono per alcune settimane, accumulando riserve nel bulbo, poi disseccano completamente con l’arrivo dell’estate. Ma la piantina tornerà a germogliare nel prossimo inverno.

Corniolo

Il Corniolo (Cornus mas) è un arbusto deciduo appartenente alla famiglia delle Cornaceae. Fiorisce verso la fine dell’inverno, in febbraio e marzo, prima della comparsa delle foglie: un aspetto che rende ancora più evidente le infiorescenze poiché la pianta è ancora spoglia. Il fogliame compare verso aprile e cade in autunno, in ottobre. Prima di cadere le foglie verdi assumo un colore giallo-dorato, molto ornamentale. I fiori sono piccoli, di colore giallo intenso, riuniti in ombrelle globose: sono apprezzati dagli impollinatori. In seguito i fiori si trasformano in piccole drupe ovali di colore rosso: sono commestibili e ricche di vitamina C. Non teme il freddo fino a -20°C ed è una pianta rustica e duratura.

Corylopsis pauciflora

È un arbusto ornamentale deciduo originario del Giappone appartenente alla famiglia delle Hamamelidaceae. Il periodo di fioritura è molto precoce: avviene tra febbraio e marzo, prima della comparsa delle foglie. I fiori sono piccoli, campanulati, di colore giallo pallido con evidenti stami gialli. Sono riuniti in grappoli penduli e sono delicatamente profumati. Le foglie compaiono verso aprile e tono a cadere in autunno, passando dal colore verde e al giallo. Tollera il gelo fino a -15°C.

Crocus vernus

Il Crocus vernus è una piccola pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Iridaceae. È originario delle regioni montane dell’Europa centrale e meridionale ed è ampiamente coltivato nei giardini italiani per la sua fioritura precoce, che inizia in febbraio e prosegue fino ad aprile. I fiori a forma di coppa spuntano anche in presenza della neve. A seconda della varietà, i petali possono essere di colore viola, lilla, bianco o blu, con striature più scure. Al centro spiccano gli stami giallo-arancioni. La piantina raggiunge un’altezza massima di 20 cm ed è adatta anche per la coltivazione in vaso.

Pieris japonica

La Pieris japonica è un arbusto ornamentale sempreverde appartenente alla famiglia delle Ericaceae e fiorisce da febbraio ad aprile. La fioritura è abbondante e molto decorativa. I fiori sono piccoli, riuniti in lunghe pannocchie pendule che possono raggiungere i 15–20 cm di lunghezza. Il colore varia dal bianco candido al rosa tenue, talvolta con sfumature crema. Sono leggermente profumati e molto apprezzati dagli insetti impollinatori. Le foglie sono coriacee, lucide e di colore verde scuro, ma le giovani foglie che spuntano in primavera hanno colore rosso bronzeo che spicca sulla pianta. In seguito diventeranno verdi.

Salice caprino

Il Salice caprino (Salix caprea) è un albero deciduo appartenente alla famiglia delle Salicaceae. Ideale per il giardino è apprezzato per i particolari fiori piumosi che spiccano sulla pianta da febbraio sui rami spogli, prima della comparsa delle foglie. I fiori maschili sono grandi, soffici e inizialmente hanno un colore grigio-argenteo che in seguito diventerà giallo per la presenza del polline; i fiori femminili sono più allungati e verdastri. Hanno un grande valore ecologico poiché i suoi fiori sono una delle principali fonti di polline e nettare per le api alla fine dell’inverno. Il secondo nome latino, caprea, gli è stato attribuito poiché le capre sono ghiotte delle sue foglie.

Scilla mischtschenkoana

La Scilla mischtschenkoana è una piccola pianta bulbosa perenne originaria delle regioni montane del Caucaso e dell’Iran settentrionale. Fiorisce da febbraio a marzo con infiorescenze stellate di colore bianco con sottile striatura azzurra al centro. È una pianta decidua e al termine della fioritura, con l’arrivo dell’estate, la parte aerea tende a seccare e sparire. Tornerà a germogliare nel prossimo inverno.