Possiamo coltivare un Anthurium se stiamo cercando una pianta d’appartamento , L’Anthurium, detto anche Anturio, è un genere di piante con foglie particolarmente decorative. È originario dell’America centrale ed una delle piante d’appartamento più apprezzate per molti motivi. È facile da coltivare, cresce anche in ambienti poco luminosi ma soprattutto ha una fioritura elegante e che dura sulla pianta per molti mesi.
I veri fiori in realtà sono microscopici e riuniti sul cilindro centrale dell’infiorescenza, detto spadice. La parte colorata, detta spata, è in realtà una brattea, cioè una foglia modificata. La spata è grande, a forma di cuore e può essere di molti colori: dal classico rosso lacca al bianco, al rosa, al verde fino a quelle screziate o bicolori.
L’Anthurium fiorisce da giugno a settembre e la bratta rimane colorata per diversi mesi. Infatti l’Anthurium viene utilizzato come pianta natalizia, in alternativa per esempio alla Stella di Natale, poiché ne riproduce i colori tipici: cioè il verde e il rosso.
Accanto alle spate colorate, va ricordato anche il fogliame di questa splendida pianta: le foglie sono grandi, di un verde brillante e conferiscono ulteriore eleganza all’Anthurium.
Il genere Anthurium comprende molte varietà e le più diffuse sono l’Anthurium andraeanum e l’Anthurium scherzerianum.
Dove coltivare un Anthurium
L’Anthurium gradisce una temperatura costante, possibilmente compresa tra i 20°C e i 28°C. I nostri appartamenti sono quindi un luogo perfetto per la loro coltivazione.
Se l’ambiente è luminoso ovviamente la pianta cresce meglio. Ma l’Anthurium cresce bene anche in locali poco luminosi. Evitiamo i raggi solari diretti che possono ustionare le foglie.
È importante invece garantire un buon grado di umidità ambientale, specialmente quando l’aria è particolarmente secca. Per esempio quando gli impianti di riscaldamento e condizionamento sono in funzione.
Mal sopporta gli sbalzi di temperatura e le correnti d’aria fredda. Non posizionatela vicina a una finestra se la aprite spesso in inverno. L’Anthurium va in sofferenza sotto i 16°C.
Come rinvasare e concimare l’Anthurium
Dopo l’acquisto possiamo rinvasare l’Anthurium nel contenitore destinato a ospitarlo utilizzando un terriccio per piante da fiore. In seguito lo travaseremo in un contenitore più grande ogni due anni all’inizio della primavera.
In seguito dovremo fornire alla pianta gli elementi nutritivi necessari al suo sviluppo. Se la pianta emette solo foglie nuove e non fiorisce è indice di una scarsa concimazione.
Possiamo ricorrere a un concime liquido, da miscelare con l’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni in primavera e in estate e 1 volta al mese in autunno e in inverno. In alternativa possiamo ricorrere a un fertilizzante granulare a lenta cessione, mi interrare leggermente 3-4 volte all’anno.
Come irrigare un Anthurium
Nei mesi più caldi facciamo in modo che il terreno risulti sempre umido e non secco, specialmente nelle giornate afose estive e se il vaso è esposto alla luce.
In autunno e in inverno ridurremo la frequenza delle irrigazioni, ma senza interromperla.
In estate e in inverno quando il riscaldamento è accesso vaporizziamo le foglie con acqua per aumentare l’umidità ambientale.
Coltivare un Anthurium: cure particolari
L’Anthurium non si pota. Limitiamoci a tagliare le infiorescenze e le foglie quando si seccano.
Periodicamente puliamo le foglie dalla polvere con una spugna umida.
Attenzione in presenza di bambini piccoli o animali domestici: l’Anthurium è tossico in caso di ingestione poiché contiene ossalato di calcio.