Possiamo coltivare lo Zenzero facilmente nell’orto o in giardino per avere a disposizione una pianta molto utile in cucina e una bella fioritura.
Lo Zenzero o Ginger (Zingiber officinale) è una pianta erbacea tuberosa. Dal suo rizoma in primavera spunta una pianta composta da lunghi steli e foglie lanceolate lunghe fino a 20 cm, che sostengono la fioritura di infiorescenze gialle o rosse, che in seguito si trasformano in frutti che contengono i semi.
Il bulbo, che è la parte più importante della pianta per l’uso in cucina, è carnoso, ricco di nodi e tende a diffondersi e aumentare nel tempo.
Coltivare lo Zenzero è anche un’opportunità per avere una pianta ornamentale caratterizzata da una fioritura appariscente tipica delle piante bulbose.
Possiamo utilizzarlo fresco oppure conservarlo, sott’aceto oppure essiccato per averlo a disposizione in polvere durante l’anno. Lo Zenzero fresco si conserva in frigorifero e dobbiamo consumarlo entro 2/3 settimane.
Dove coltivare lo Zenzero
Lo Zenzero è un bulbo primaverile che predilige i climi molto caldi: resiste alle temperature alte, anche fino a 40 °C, mentre teme il freddo sotto i 15°C.
Scegliamo perciò un’area soleggiata per coltivarlo e otterremo abbondanti fioriture e piante più rigogliose; anche in mezz’ombra possiamo assicurarci una buona crescita, soprattutto nel caso fossimo più interessati alla radice.
Come coltivare lo Zenzero nell’orto
Da aprile a maggio, quando le temperature minime superano stabilmente i 15°C, possiamo piantare in giardino o nell’orto i bulbi di Zenzero. In settembre, quando la pianta avrà raggiunto un’altezza di circa 80 cm, potremo iniziare a raccogliere i tuberi.
Prepariamo le buche d’impianto con qualche settimana di anticipo: lavoriamo il terreno con rastrello e zappa, rendiamolo morbido e soffice e togliamo sassi e parti di altre piante. In questa fase aggiungiamo sul fondo della buca una dose di concime organico, come lo stallatico pellettato o unfertilizzante granulare biologico per piante da orto. Questa concimazione di base è sufficiente fino al raccolto. Prima del trapianto, irrighiamo la buca e controlliamo che l’acqua venga assorbita rapidamente e non si formino ristagni idrici, un vero nemico delle piante tuberose.
Come irrigare lo Zenzero
Per lo Zenzero è sufficiente irrigare nel momento in cui notiamo che il terreno è asciutto: è una pianta bulbosa quindi dobbiamo evitare gli eccessi idrici e i ristagni d’acqua.
Dopo il trapianto predisponiamo un ciclo di irrigazioni regolari, finché la pianta germoglia. Nell’orto beneficerà delle piogge quindi dobbiamo intervenire nei periodi estivi particolarmente siccitosi.
Quando si raccoglie
Il bulbo sotterraneo è nodoso e carnoso e tende ad aumentare nel corso delle stagioni. Dopo la fioritura, in settembre, dovremo estrarlo dal terreno poiché la pianta non tollera il freddo. Puliamolo e asciughiamolo: possiamo tagliarne un pezzo da usare in cucina e conservarne una parte che trapianteremo la prossima primavera.