Saper coltivare le Gardenie in modo corretto è molto importante per ottenere ricche fioriture e piante in salute. Grazie alla collaborazione con la Scuola Agraria del Parco di Monza, abbiamo chiesto al suo docente e agronomo Matteo Ghiringhelli di insegnarci le regole principali per coltivare questa bellissima pianta.
Come coltivare le Gardenie
La Gardenia (Gardenia jasminoides) è un arbusto sempreverde originario dell’Estremo Oriente. È apprezzata sia per la lunga fioritura, da maggio a settembre, con tanti fiori bianchi molto profumati, sia per le belle foglie, lucide e di color verde scuro.
Dove coltivare le Gardenie
È una pianta abbastanza esigente e predilige zone con climi temperati, dove fiorisce al sopra dei 18°C. Teme il freddo sotto i 10°C e nelle zone del nord è meglio coltivarla in vaso.
Scegliamo una posizione luminosa ma non esposta direttamente ai raggi solari. Gradisce un ambiente umido e ben aerato.
Come irrigare le Gardenie
Durante l’estate vanno innaffiate abbondantemente: un colpo di siccità può far cadere i boccioli. D’inverno occorre limitarsi a mantenere appena umido il terriccio.
Utilizziamo preferibilmente acqua decalcificata e a temperatura ambiente.
Evitiamo di lasciare acqua stagnante nel sottovaso poiché la pianta teme i ristagni idrici.
Come travasare e curare la Gardenia
Si travasa in aprile ogni due anni in un contenitore leggermente più grande, avendo cura di sostituire il terriccio con un substrato per piante acidofile.
Da maggio a ottobre aiutiamo la pianta con una dose di concime liquido per piante acidofile da diluire ogni 15 giorni nell’acqua per l’irrigazione.
Come potare le Gardenie
Le piante adulte si potano dopo la fioritura, accorciando di due terzi i rami. Gli esemplari più giovani si cimano in estate, per rendere più folto l’arbusto.