Coltivare le Angurie non è difficile ma dobbiamo adottare alcune accortezze. L’Anguria, o Cocomero (Citrullus lanatus), è uno dei frutti più amati dell’estate ed è ormai un simbolo di questa stagione.

Nei centri di giardinaggio possiamo trovare semi di diverse varietà di Anguria. Alcune sono senza semi, altre hanno una buccia più sottile. Ogni varietà ha un proprio ciclo di crescita, da 80 a 100 giorni: scegliamo la varietà più comune nella nostra zona e adatta al tempo e al clima disponibile.

Dove coltivare le Angurie

Le Angurie richiedono un clima caldo per svilupparsi correttamente, compreso tra i 22°C e i 30°C.

Temperature inferiori ai 10°C e superiori ai 40°C possono limitare lo sviluppo della pianta, fino all’arresto della crescita.

Ama il sole e per un raccolto ottimale scegliamo una posizione soleggiata. Poco solo porta a frutti meno zuccherini.

Come coltivare le Angurie

La semina dell’Anguria si effettua quando le temperature minime avranno stabilmente superato i 15°C. Il periodo può variare dal sud al nord Italia. Possiamo anche scegliere di iniziare la coltivazione dalle piantine già germogliate.

I semi vengono piantati a 2/3 cm di profondità e dovremo mantenere una distanza tra le piante di circa 100 cm tra ogni pianta e di 150/200 cm tra le file.

Prima della semina e del trapianto dovremo lavorare il terreno dell’orto, per renderlo morbido e friabile, avendo cura di integrare una dose di concime naturale, come lo stallatico pellettato, o un fertilizzante a lenta cessione consentito in agricoltura biologica.

Le Angurie sono piante molto esigenti in termini di nutrienti. Dopo la prima concimazione, continuiamo ad aiutare la pianta. Durante la fioritura e la formazione dei frutti, somministriamo un fertilizzante a base di Potassio e Fosforo per favorire la produzione di frutti di qualità.

Come irrigare le Angurie

Richiede una buona quantità d’acqua durante il periodo vegetativo, ma vanno evitati i ristagni.

Durante la fase di crescita manteniamo il terreno sempre umido. Quando i frutti iniziano a maturare, riduciamo l’irrigazione per favorire il rafforzamento della buccia e l’aumento della dolcezza nel frutto. Inseriamo sotto i frutti delle assi di legno o delle cassette della frutta: sono utili per evitare che l’Anguria tocchi il terreno con il rischio di marciumi.

Meglio irrigare le Angurie al mattino per evitare che l’umidità stagnante crei condizioni favorevoli a malattie fungine.