Possiamo coltivare la Sternbergia lutea nelle nostre case per illuminare gli spazi grazie al bel colore giallo dei suoi fiori, quando in autunno le giornate iniziano ad accorciarsi.
È una pianta bulbosa perenne tipica del Mediterraneo e dei Balcani, conosciuta anche come Zafferano d’autunno o Zafferanastro.
Dove coltivare la Sternbergia lutea
Per una copiosa fioritura assicuriamo a questa pianta la presenza del sole: è una bulbosa e non ama il gelo.
Come coltivare la Sternbergia lutea in vaso
Acquistiamo un terriccio per piante da fiore e cospargiamo il fondo del vaso con ghiaia e palline di argilla espansa, così da migliorare il drenaggio. Il vaso consigliato deve essere abbastanza grande, almeno 20/30 cm di diametro, dotato di fori di drenaggio sul fondo.
Come concimare la Sternbergia lutea
Per sostenere la fioritura, diluiamo una dose di fertilizzante liquido per piante da fiore con l’acqua per l’irrigazione. Ogni 15 giorni durante il periodo vegetativo, iniziando dal trapianto fino al termine della fioritura.
Per chi ha poco tempo a disposizione, consigliamo l’utilizzo di un concime granulare che dura 4/6 mesi e quindi per tutto il periodo vegetativo.
Come irrigare la Sternbergia
Irrighiamo con moderazione la Sternbergia: è una bulbosa e teme i ristagni idrici che possono stimolare marciumi.
In primavera e in autunno irrighiamo solo quando il terriccio risulta asciutto al tatto. Lasciamo quindi asciugare il terreno fra ogni irrigazione.
Durante l’estate spostiamo il vaso in mezz’ombra soprattutto nei periodi particolarmente caldi e intensifichiamo le irrigazioni.
Come curare in inverno la Sternbergia
Al termine della fioritura i fiori appassiscono e possiamo reciderli. Chi vive nelle regioni settentrionali noterà che la pianta e le foglie si seccano con l’arrivo del freddo e a quel punto possiamo tagliare la pianta ed estrarre il bulbo dal terreno per conservarlo in un luogo protetto in inverno e ripiantarlo nella seguente primavera.
Se coltiviamo la Sternbergia in vaso sarà sufficiente spostare il vaso in casa.
Nelle regioni con inverni miti invece le foglie rimangono verdi e possiamo lasciare i bulbi sottoterra.