Possiamo coltivare la Sansevieria cylindrica se vogliamo decorare in modo originale il nostro appartamento. Il suo aspetto è infatti inconfondibile poiché è composta da foglie carnose, cilindriche, lunghe e rigide di colore verde scuro con sfumature più chiare.

È una pianta di origine africana che trova nelle nostre case l’habitat climatico ideale.

Nelle case italiane è molto diffusa anche la Sansevieria trifasciata, con foglie ampie e screziate o bordate di giallo.

Dove coltivare la Sansevieria cylindrica

Scegliamo una stanza luminosa per vederla crescere vigorosa e in estate possiamo trasferirla all’aperto, sempre in posizione luminosa, ma non a contatto diretto con i raggi solari. Pur amando il sole, cresce benissimo anche in zone poche luminose.

Tollera bene il caldo, ma teme il freddo sotto i 13°C e le correnti d’aria. In natura la pianta produce un lungo stelo con piccoli fiori bianchi, in estate tra giugno e agosto, ma se la coltiviamo in vaso non giungerà a fioritura.

Come coltivare la Sansevieria cylindrica

Per coltivare la Sansevieria cylindrica scegliamo un vaso piuttosto stretto e profondo per contenere le radici rizomatose di questa pianta. Evitiamo i ristagni idrici usando un substrato di coltivazione per piante grasse o stendiamo sul fondo del vaso uno strato di 5 cm di materiali inerti, come ghiaia o argilla espansa. Proseguiamo quindi riempiendo il vaso con un terriccio per piante verdi.

È una pianta a lenta crescita, con una produzione di poche foglie nuove ogni anno, ma è una pianta longeva. Non richiede quindi molti travasi: va effettuato circa ogni 3 anni con l’unico obiettivo di sostituire il vecchio terriccio con un nuovo substrato. Il periodo migliore per effettuare il travaso è l’inizio della primavera.

L’irrigazione

Irrighiamo la Sansevieria cylindrica come se fosse una succulenta: perciò innaffiamola con parsimonia quando sentiamo il terriccio asciutto al tatto. Lasciamo asciugare il terriccio tra ogni irrigazione. Eviteremo così che gli eccessi idrici stimolino spore e malattie fungine.

Periodicamente puliamo le foglie con un panno morbido inumidito per togliere la polvere. Prestiamo attenzione a non danneggiare la sommità delle foglie, che potrebbero interrompere la crescita.

Per stimolare la produzione di nuove foglie, da aprile a settembre diluiamo una dose di concime liquido per piante grasse nell’acqua per l’irrigazione una volta ogni 15 giorni.