Possiamo coltivare la Alocasia sanderiana per donare a un angolo della nostra casa una pianta con foglie davvero spettacolari, ma senza dover essere degli esperti in giardinaggio.
Ci sono oltre 60 specie differenti di questo genere di piante erbacee perenni: la Alocasia zebrina con il fusto striato molto di moda negli ultimi anni, oppure la Alocasia Polly con nervature più chiare, la Alocasia pink dragon con fusti rosa o la Alocasia portodora con foglie molto grandi.
La Alocasia sanderiana presenta grandi foglie di colore nero-verde a forma di freccia, con margini ondulati, su cui spiccano le venature bianco-argentee, quasi metalliche. La pagina inferiore delle foglie tende al rossiccio: un vero tocco originale!
Dove coltivare la Alocasia sanderiana
Originaria delle Filippine e delle zone tropicali del sud-est asiatico, la Alocasia ama climi caldi e con un buon tasso di umidità ambientale.
Coltiviamola in casa, in una stanza luminosa ma ponendola lontano da un irraggiamento diretto del sole. Anche fonti di calore e spifferi gelidi vanno evitati. Non sopporta il freddo sotto i 15°C.
Se in casa ci sono bambini piccoli o animali domestici, poniamo il vaso in un luogo rialzato e non facilmente raggiungibile: le foglie infatti contengono un lattice tossico se ingerito. Leggi questo articolo per scoprire le piante da evitare in presenza di bambini!
Come coltivare la Alocasia sanderiana
Scegliamo un contenitore un po’ più grande rispetto a quello dell’acquisto e verifichiamo la presenza di fori di drenaggio sul fondo. Sono utili per evitare i ristagni d’acqua.
All’atto del trapianto, usiamo un terriccio specifico per piante d’appartamento sempreverdi.
Come irrigare la Alocasia sanderiana
Il terriccio deve essere sempre umido: irrighiamo regolarmente e ripetiamo l’operazione appena ci accorgiamo che risulta asciutto al tatto.
Al termine eliminiamo l’acqua in eccesso nel sottovaso.
Come concimare la Alocasia sanderiana
La Alocasia tende a produrre costantemente nuove foglie ed è importante sostenere questo processo di sviluppo.
Usiamo concimi liquidi per piante verdi, da aggiungere e diluire all’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni in primavera e in estate. In autunno e in inverno riduciamo a 1 volta al mese.