Possiamo coltivare i Mesembriantemi per ornare gli spazi verdi in giardino o sul nostro terrazzo con una pianta che, pur essendo estremamente facile da coltivare e di rapida crescita, creerà uno splendido effetto estetico. Può essere coltivato infatti sul terrazzo in vasi e fioriere oppure in giardino, nelle zone molto calde, per coprire muretti o realizzare giardini rocciosi.

Il Mesembriantemo (Mesembryanthemum) è una pianta di origine africana, una succulenta perenne che forma cespuglietti compatti, con fusti tappezzanti e foglie aghiformi verdegrigio.

Appartiene alla famiglia delle Aizoacee che comprende molto specie simili, come il Carpobrotus, l’Aptenia (Mesembryanthemum cordifolium), il Drosanthemum e Delosperma. Alcune di queste fioriscono solo in primavera, altre da maggio a ottobre e sono adatte a una coltivazione in vasi e ciotole.

Il nome deriva da una caratteristica dei suoi fiori che si schiudono alla mattina e tendono a chiudersi quando cala il sole: “fiore che si apre a mezzogiorno” è infatti il suo significato.

Una peculiarità del Mesembriantemo è che per rendere minima l’evaporazione e resistere alla siccità, le foglie sono carnose, aghiformi e coperte di un rivestimento particolare.

Come coltivare i Mesembriantemi

Posizioniamo il Mesembriantemo in una zona in pieno sole, poiché lo adora, ma che sia riparata, tanto dalla pioggia quanto dalle correnti d’aria.

Estremamente resistente al caldo, possiamo coltivarlo nei giardini di mare, perché sopporta sia il caldo intenso sia la salsedine e i venti salmastri. Proteggiamolo in inverno se la temperatura scendo sotto gli 0 °C, semplicemente spostandolo in veranda, in serra o in appartamento.

Il modo più economico per coltivare il Mesembriantemo è partire dal seme. Possiamo anticipare la semina in una serra protetta già a marzo, oppure direttamente all’aperto da aprile a maggio, per ottenere fioriture da giugno ad agosto. Posizioniamo il seme a una profondità di 0,5 cm, con una distanza tra le varie piante di 20 cm.

Scegliamo un terriccio per piante grasse, arricchito da una manciata di buona terra fertile, e controlliamo inoltre che ci sia un ottimo drenaggio, eventualmente mescoliamo il terriccio con abbondante sabbia. Per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso, consigliamo di stendere uno strato di 5 cm di biglie di argilla espansa sul fondo del vaso.

Come irrigare il Mesembriantemo

Sono sufficienti poche irrigazioni, di moderata entità e concentrate in primavera ed estate, solo quando notiamo che il terriccio è asciutto e le giornate sono più afose. In autunno e inverno non dobbiamo innaffiarlo, a meno che il terriccio non tenda a seccare.

Come spesso succede con le piante succulente, i problemi si incontrano per gli eccessi idrici più che per la siccità.

Come coltivare i Mesembriantemi in vaso

Per le piante coltivate in vaso è importante prevedere un ciclo di concimazione. Possiamo utilizzare un fertilizzante liquido specifico per piante grasse, da diluire nell’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni da aprile fino a ottobre.

Adatto a vasi e ciotole basse, dobbiamo rinvasarlo ogni anno, aumentando di poco il diametro del vaso. Contemporaneamente possiamo rinnovare il vecchio terriccio con un nuovo e più ricco substrato specifico per piante grasse.