Possiamo coltivare i Giacinti per il gradevole e intenso profumo che emanano questi meravigliosi fiori. Il Giacinto (Hyacinthus orientalis) può essere coltivato come pianta singola o in gruppi, in vasi e cassette nelle nostre abitazioni; anche in giardino è un fiore adatto per aiuole e bordure.
Originario dell’Europa orientale e dell’Asia occidentale, il Giacinto è una specie bulbosa come i Narcisi, con i quali spesso è associato nella coltivazione, e può raggiungere un’altezza media di 25 cm.
La varietà più coltivata sono gli ibridi di Hyacinthus orientalis, i cosiddetti giacinti olandesi, fantastici per realizzare coloratissime cassette ma anche semplici vasi.
Possiamo ammirare in primavera, verso marzo, l’inizio della loro lunga fioritura ma, grazie al processo di forzatura, è possibile annoverare i Giacinti fra i fiori invernali che abbelliscono la casa da dicembre in poi.
I fiori si caratterizzano come dense pannocchie di svariati colori: bianco, crema, albicocca, rosa, porpora, blu o viola.
Dove coltivare i Giacinti
Posizioniamo i Giacinti in una zona in pieno sole per un’ottima fioritura, ma anche in mezz’ombra possiamo ottenere una buona crescita. È una pianta che resiste a una temperatura minima fino a -15°C.
Come coltivare i Giacinti
Per garantirci la fioritura a inizio primavera, dobbiamo piantare i bulbi in autunno, tra settembre e novembre.
Scegliamo un terreno ricco, soffice e ben drenato e in vaso un substrato per piante da fiore. Nella coltivazione in vaso non dobbiamo concimare.
Inoltre, possiamo piantare a differenti profondità nella stessa area diversi tipi di bulbi a fioritura primaverile.
Se ci dovesse capitare di tagliare lo stelo con le pannocchie appassite, potremmo notare il formarsi di una seconda infiorescenza.
Come irrigare i Giacinti
Programmiamo irrigazioni regolari ma non eccessive e controlliamo il perfetto drenaggio al fine di evitare pericolosi ristagni d’acqua. Le piante bulbose non amano i ristagni d’acqua che possono provocare marciumi del bulbo.