Possiamo coltivare gli Iperici per ottenere un’abbondante fioritura estiva nel nostro giardino, caratterizzata da grandi fiori del colore del sole.
Diffuso in tutti i continenti, l’Iperico (Hypericum) appartiene alla famiglia delle Ipericacee e comprende oltre 500 specie. Tra queste molto nota è l’Hypericum perforatum, anche detto Iperico comune o Erba di San Giovanni, i cui fiori raggiungono il massimo della fioritura intorno al 24 giugno, festa di San Giovanni.
Un’altra specie molto diffusa in Italia è l’Iperico calicino (Hypericum calycinum), un piccolo arbusto sempreverde molto resistente, che si distingue per le lunghe ramificazioni prostrate ed è ideale come pianta tappezzante per ricoprire giardini rocciosi, pendenti o dove le altre piante non crescono.
L’effetto “pieno” è assicurato dai “cuscini” di foglie di colore verde scuro di circa 10 cm e con forma ellittica, da cui spiccano in estate le belle fioriture gialle.
I fiori di questa specie hanno petali ben distinti e numerosi stami. Sono composti da cinque petali, possono raggiungere un diametro di 10 cm e sono caratterizzati da lunghi pistilli.
La pianta inizia a fiorire da fine maggio fino alla fine di agosto.
L’Iperico è utilizzato in erboristeria poiché i suoi fiori contengono ipericina e iperforina, principi attivi utili in caso di depressione e disturbi associati come la stanchezza, la perdita d’appetito, l’ansia e i disturbi del sonno. Troviamo l’ipericina anche nelle creme solari perché stimola l’abbronzatura.
Le sue foglie più giovani sono commestibili e indicate per arricchire un’insalata o per dare aroma a minestre e salse.
Dove coltivare gli Iperici
Pianta molto resistente e rustica, possiamo coltivare l’Iperico in qualunque regione d’Italia. Resiste a temperature minime fino a -20°C, a seconda della varietà.
Nelle zone a clima mite vive tutto l’anno. Nelle regioni settentrionali durante l’inverno la chioma tende a rovinarsi a causa del freddo: di solito si pota e si attende la ricrescita nella primavera successiva.
Se abitiamo nelle zone alpine con inverni molto freddi, noteremo che la parte aerea sparisce. In questo caso copriamo il terreno con uno strato di pacciamatura per evitare gelate in prossimità delle radici.
Una particolarità dell’Iperico calicino è la capacità di fiorire anche in zone poco assolate o in ombra.
Come irrigare gli Iperici
Dopo la semina dovremo garantire la necessaria umidità al letto di semina, finché le piante non saranno spuntate e cresciute.
Nella coltivazione in giardino le precipitazioni sono sufficienti e la pianta non teme lunghi periodi di siccità. Se però l’estate è particolarmente torrida, innaffiamo ma senza eccedere, poiché i ristagni sono pericolosi.
Come potare gli Iperici
L’Iperico non richiede potature ma, terminata la fioritura, possiamo potare leggermente i rami più lunghi ed eliminare le parti secche e danneggiate per rinvigorire la crescita.