Se state cercando una pianta d’appartamento con fioriture appariscenti e durature, vi suggeriamo di coltivare lo Stephanotis floribunda.

È una pianta proveniente dal Madagascar che produce fiori bianchi che perdurano sulla pianta da maggio fino a ottobre. I fiori hanno un profumo intenso e un aspetto ceroso che ricordano quelli del Gelsomino.

Anche le foglie, lucide e verde scuro, sono molto decorative.

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Dove coltivare lo Stephanotis floribunda

Essendo una pianta africana non ha problemi con il caldo, anche fino a 35°C, ma teme il freddo sotto i 16°C. L’habitat delle nostre case è quindi l’ideale per coltivare la Stephanotis. In estate possiamo spostarlo sul terrazzo in una posizione ombreggiata, per riportarlo in casa a settembre.

In casa scegliamo una posizione molto luminosa ma non esposta direttamente ai raggi solari. Dietro una finestra schermata con una tenda leggera andrà benissimo!

Come irrigare lo Stephanotis floribunda

Prevediamo delle irrigazioni regolari. Almeno due volte alla settimana quando è in fiore e in estate. In autunno e in inverno possiamo ridurre, in modo però da mantenere il terriccio sempre inumidito. La pianta non va in riposo vegetativo.

In estate, quando la temperatura supera i 30°C, vaporizziamo il fogliame anche ogni giorno.

Non ama il calcare, né nel terreno né nell’acqua. Usiamo acqua demineralizzata o piovana oppure lasciamo decantare l’acqua per una notte nell’annaffiatoio per far depositare sul fondo il calcare.

Come rinvasare lo Stephanotis floribunda

Va rinvasato ogni anno in aprile. Scegliamo un vaso leggermente più grande fino a raggiungere un diametro di 25/30 cm. In seguito sarà sufficiente sostituire il terriccio superficiale.

All’atto del rinvaso stendiamo sul fondo del vaso uno strato di materiale inerte, come ghiaia o argilla espansa, e dopo aver posizionato la pianta riempiamo con un terriccio per piante da fiore. Pressiamo leggermente per far uscire eventuali bolle d’aria e irrighiamo generosamente.

Come concimare lo Stephanotis floribunda

Da marzo fino alla fine della fioritura aggiungiamo una dose di fertilizzante liquido per piante da fiore nell’acqua per l’irrigazione. Ripetiamo l’operazione ogni 10/15 giorni.

Come potare lo Stephanotis floribunda

Alla fine di febbraio va potato, asportando i rami secondari e deboli e dimezzando quelli principali se la pianta è cresciuta molto.