Se cerchiamo una pianta da allevare facilmente in casa, possiamo coltivare la Tradescantia: una pianta davvero indistruttibile e molto generosa. È una bella pianta sempreverde di origine tropicale con portamento ricadente: dà quindi il meglio di sé su panieri appesi.
Le Tradescantie sono un genere di piante e possiamo scegliere tra diverse specie e moltissime varietà e cultivar. Tutte sono caratterizzate da un fogliame molto particolare e ornamentale. Come la Tradescantia zebrina, con foglie striate verde e argento sulla parte superiore e violacee nella pagina inferiore. Interessante anche la Tradescantia sillamontana con foglie perfettamente geometriche e morbide al tatto poiché ricoperte da una leggera peluria. Le fioriture, pur essendo variopinte, sono poco appariscenti. Tranne nella Tradescantia x andersoniana che invece viene coltivata per le infiorescenze bianche, viola o rosa. Le fioriture sono molto lunghe: iniziano verso la fine della primavera e proseguono fino ai primi freddi, in ottobre.
Dove coltivare la Tradescantia
Preferisce ambienti luminosi, ma va protetta dai raggi diretti del sole, che potrebbero bruciarne le foglie. In estate e durante le giornate più calde spostiamo il vaso in una posizione luminosa ma protetta. La luce è importante per le specie con foglie screziate, poiché ne accentua le differenze di colore.
È una pianta piuttosto rustica che sopporta molto bene le alte temperature: al contrario teme il freddo sotto il 10°C. Fanno eccezione le Tradescantie x andersoniane che resistono a temperature anche più rigide e si possono coltivare anche in giardino.
Come coltivare la Tradescantia
Quando irrighiamo approfittiamo dell’occasione per concimare la pianta.
Dopo aver acquistato la pianta, possiamo travasarla in un contenitore più grande, usando un terriccio specifico per piante verdi che fornirà i nutrienti essenziali per le prime settimane. Successivamente, è necessario concimarla costantemente per garantirne una crescita sana.
Possiamo optare per un fertilizzante liquido per piante verdi, da aggiungere all’acqua di irrigazione ogni due settimane in primavera ed estate e una volta al mese durante i mesi più freddi. In alternativa, possiamo usare i concimi a lento rilascio, granulari o in bastoncino, che rilasciano i nutrienti in modo costante per alcuni mesi.
La Tradescantia si travasa ogni 2 anni o quando le radici tendono a uscire dal sottovaso. Il momento migliore per effettuare questa operazione è l’inizio della primavera. Rimuoviamo il vecchio terriccio e sostituiamolo con un substrato fresco e ricco di sostanze nutritive, specifico per piante verdi. Per migliorare il drenaggio ed evitare ristagni d’acqua, stendiamo sul fondo del vaso uno strato di circa 5 cm di argilla espansa.
Come irrigare la Tradescantia
L’irrigazione è un aspetto fondamentale per questa pianta poiché non ama lunghi periodi di siccità. È una pianta con una crescita veloce e richiede molta acqua. In caso di assenza d’umidità le foglie sui rami tendono a seccare.
Il terriccio del vaso ha una capacità limitata di trattenere l’umidità: durante la primavera e l’estate è importante irrigare con regolarità, poiché il caldo accelera l’evaporazione dell’acqua. Cerchiamo di mantenere il terriccio sempre inumidito.
In autunno e inverno le irrigazioni possono essere ridotte e interverremo solo quando il terreno appare asciutto.