Possiamo coltivare un Origano (Origanum vulgare) tra le nostre piante aromatiche, perché le sue foglioline sono utili non solo in cucina, dove è ampiamente impiegato sulla pizza, per insaporire verdure, salse, pesce e carni alla pizzaiola.
È una perenne rustica, spontanea in Italia, che raggiunge i 50 cm di altezza e dalle caratteristiche foglie di piccole dimensioni e di forma a cuore, che sono fonte di oli essenziali preziosi per aggiungere sapore ai cibi, impiegate sia fresche sia essiccate.
Le sue foglie, generalmente verdi, sono giallo oro nella varietà “Aureum”.
Durante i mesi estivi si arricchisce di piccoli fiori, rosa o porpora.
Utilizzato in tisane, infusi e amari possiamo beneficiare delle sue proprietà digestive e toniche, mentre se soffriamo di raffreddori e nevralgie sarà molto utile in suffumigi e inalazioni.
Dove coltivare un Origano
La coltivazione dell’Origano ci permette di scegliere sia quella nell’orto sia quella in grandi vasi sul balcone. Possiamo trovarlo anche negli interstizi di muretti e pavimentazioni e nel giardino roccioso: è infatti una pianta che si dimostra molto resistente anche nei periodi di siccità.
Esponiamolo in pieno sole, poiché il suo habitat ideale è il clima caldo e secco, e noteremo che le foglie sono più intensamente fragranti, ma per la varietà dorata è meglio la mezz’ombra, per evitare che i raggi diretti brucino le foglie.
Al contrario non gradisce freddo e umidità; la temperatura minima per la sua coltivazione è 5°C.
Come coltivare un Origano
Dobbiamo piantare l’Origano verso maggio, predisponendo un terreno ben drenato, anche povero, ed escludiamo terreni compatti e argillosi. Nei mesi invernali proteggiamolo con campane. Se abitiamo in zone geografiche a clima rigido è consigliato coltivarlo in vaso, che dovremo mettere al riparo in inverno.
Potremo raccogliere le sue foglie nei mesi estivi, tra maggio e settembre, quando sono più aromatiche. È facile conservarlo: basta far essiccare le foglie appendendo gli steli a testa in giù in un luogo ombroso e ventilato.
Come irrigare l’Origano
Irrighiamo l’Origano con cautela, senza esagerare, a meno di un lungo periodo di siccità. Se lo coltiviamo in vaso dobbiamo invece procedere con regolarità. Attenzione ai ristagni d’acqua che potrebbero comprometterne la crescita.
Come concimare l’Origano
Utilizziamo un concime a lunga cessione mescolato al terriccio a inizio stagione, così aiuteremo la ripresa vegetativa, ma non effettuiamo ulteriori interventi.