Possiamo coltivare i Lamponi nel nostro giardino per assicurarci nei mesi estivi tanti frutti gustosi. Oltre a essere semplice da coltivare e ad avere una crescita rapida, è anche una pianta che può vivere in ogni ambiente climatico. Può sfiorare un’altezza di 2 metri ed è molto indicata come rampicante per riempire una parete.
I Lamponi (Rubus idaeus) si adattano a ogni clima italiano ed sono dotati di un apparato radicale perenne: ogni anno in primavera produce nuovi rami, chiamati polloni, che a fine stagione lignificano per resistere alle rigide temperature invernali.
I polloni emettono in estate fiori bianchi e piccoli germogli fruttiferi, che diventeranno i gustosi e salutari frutti da giugno fino ad agosto. Anche i piccoli uccelli che vivono nelle nostre case, come i Canarini, ne sono ghiotti.
Possiamo acquistare sia varietà unifere, che producono una sola volta all’anno, sia bifere o rifiorenti che producono due volte all’anno, quindi garantiscono una produzione quasi ininterrotta dall’inizio dell’estate alla fine dell’autunno. Esistono anche varietà dotate di frutti gialli, simili nel gusto a quelli tradizionali rossi.
Come coltivare i Lamponi
Per coltivare i Lamponi in giardino dobbiamo scegliere terreni sub-acidi, con un buon drenaggio e ricchi di sostanze organiche.
Per migliorare le qualità del terreno, già all’atto del trapianto, possiamo miscelare nel suolo una dose di fertilizzante granulare biologico a lenta cessione. La durata dipende dal tipo di prodotto e può variare da 2 a 6 mesi. Sarà sufficiente quindi effettuare 2/4 applicazioni all’anno: distribuiamo la dose di fertilizzante ai piedi della pianta e con le dita facciamolo penetrare leggermente nel terreno.
Come irrigare i Lamponi
Dopo il trapianto dovremo irrigare regolarmente le piantine finché non si saranno sviluppate. In seguito sfruttiamo le piogge e limitiamo a irrigare in assenza di precipitazioni e se il terreno risulta asciutto. In estate dovremo irrigare regolarmente, specialmente nelle zone più calde del sud Italia.
L’impiego di un irrigatore a goccia è la soluzione ideale per irrigare questo tipo di piante senza creare pericolosi ristagni idrici.
Come potare i Lamponi
I Lamponi uniferi, che fruttificano una sola volta all’anno, si potano in primavera, prima della fioritura. Vanno potati i rami secchi che hanno prodotto frutti nell’anno precedente e si diradano gli altri rami lasciandone 4/5 per ogni pianta.
I Lamponi rifiorenti vanno invece potati in inverno, quando la pianta entra nella fase di riposo vegetativo. Si tagliano al piede i rami che hanno prodotto i frutti e, in presenza di troppi rami, si diradano quelli più deboli.
Usiamo sempre cesoie affilate e disinfettate quando effettuiamo interventi di potatura. Le ferite delle potature sono una porta d’ingresso per batteri e virus. Per proteggere le ferite più piccole inferte dalla potatura possiamo utilizzare la propoli, un disinfettante naturale. Per i rami più grandi meglio ricorrere a un mastice cicatrizzante.