C’è una stretta relazione tra giardinaggio e bambini e molto spesso i più piccoli si dedicano volentieri alla coltivazione, irrigazione e cura delle piante di casa. E allora perché non premiarli con piante “mostruose” che anche i bambini possono apprezzare?

Giardinaggio e bambini: 10 piante che piacciono anche ai più piccoli!

Dionea muscipula

Iniziamo dalle piante carnivore che hanno sempre un fascino particolare. In particolare la Dionea muscipula che muove a scatto le sue foglie simili alla bocca di un mostro con denti acuminati. È una pianta tigmonastica, cioè risponde con un movimento alle sollecitazioni esterne. Non dovremo fornire insetti alla pianta: sarà sufficiente un normale concime!

Nepenthes

Un’altra pianta carnivore che non mancherà di conquistare l’attenzione dei più piccoli è la Nepenthes. In questo caso la pianta sfrutta una trappola composta da una sacca che si forma sulla punta di uno stelo. Il bordo è colorato e la pianta secerne una sostanza zuccherina che attira i piccoli insetti. Quando l’insetto entra nella sacca viene sciolto da acidi gastrici. Non è la sola stranezza: in natura la sacca potrebbe riempirsi di pioggia in caso di temporali. Così la natura ha dotato la Nepenthes di un bel “cappellino” (detto opercolo) che chiude la sacca quando piove.

Tillandsia

Un’altra pianta che viene dall’altro mondo e ha un comportamento strano. Queste piante di origine messicana infatti non hanno bisogno di terra per vivere. In natura crescono appese agli alberi più grandi alberi ma in casa possiamo appenderla o coltivarla in sfere di vetro.

Kokedama

A proposito di “piante volanti” vi invitiamo a prendere in considerazione un Kokedama. Non è una pianta ma una tecnica di coltivazione basata su una “palla” di muschio colma di terra. Da un certo punto di vista è un vaso alternativo, ma il risultato è un piccolo pianeta verde sul quale spunta una piantina. Possiamo coltivare piante differenti, di solito quelle d’appartamento come Pilee e Filodendri, o si espone appeso oppure su appositi piedistalli.

Mimosa pudica

La Mimosa pudica è un’altra pianta tigmonastica. In questo caso è sufficiente toccare le foglie per farle richiudere rapidamente su sé stesse. Le foglie si chiudono anche di sera: non c’è il sole ed è inutile spiegare le forze!

Bella di Notte

Un’altra pianta con un comportamento strano. La Mirabilis jalapa, nota come Bella di Notte, tieni i fiori chiusi durante il giorno per poi dischiuderli dopo il tramonto e durante la notte. Ciò avviene perché sfrutta l’azione delle farfalle notturne per l’impollinazione: quindi per la Bella di Notte è inutile tenere aperti i fiori di giorno!

Begonia maculata

Una pianta a pois non mancherà di attirare l’attenzione dei vostri ospiti e dei bambini! La Begonia maculata è una particolare varietà con foglie verdi con puntini bianchi. La pagina inferiore della foglia tende al rosso scuro, rendendo ancora più particolare questa pianta.

Maranta leuconeura

In fatto di foglie strane non è seconda a nessuna: la Maranta leuconeura ha delle decorazioni molto raffinate e particolari, spesso contraddistinte da colori differenti. Il risultato lascia a bocca aperta. Di notte le foglie tendono a chiudersi, come due mani in preghiera.

Monstera deliciosa

Un’altra pianta “mostruosa”: le foglie sono grandi e caratterizzate da ampi “tagli” e sagomature. In natura questi “buchi” servono alla pianta per sopportare meglio il vento ed evitare che lo stelo si pieghi sotto il peso della grande foglia. In casa nostra sono solo un simbolo tocco decorativo in più!

Se non abbiamo spazio per una Monstera deliciosa possiamo puntare su una mini-Monstera: la Monstera adansonii o Philodendron monstera obliqua. Mentre nella deliciosa i “vuoti” sono causati da insenature, nella piccola adansonii son propri fori!

Senecio rowleyanus

Chiudiamo con il divertente Senecio rowleyanus i cui lunghi steli si riempiono di tante foglie a forma di pallina. I rami possono raggiungere i 50 cm mentre le foglie hanno un diametro di circa 40 mm. Ci sono varietà di Senecio con foglie a forma di delfino (Senecio peregrinus) e di banana (Senecio radicans)!