Possiamo coltivare il Plumbago in gruppo per creare cespugli e siepi fiorite, oppure per ricoprire muri e pergolati. È molto apprezzato per la lunga fioritura e la rapida crescita, ma tema il gelo quindi può essere facilmente coltivato in giardino soltanto nelle zone con inverni miti. Nelle zone del nord possiamo coltivarlo in vaso, per proteggerlo in inverno in una serra fredda.
Il Plumbago (Plumbago auriculata) è caratterizzato da una splendida nuvola di fiori celesti che gli ha fatto meritare il soprannome di Gelsomino azzurro.
Si tratta di un arbusto sempreverde di origine sudafricana con portamento rampicante. Da aprile fino ai primi freddi in ottobre produce una lunga fioritura. I fiori color azzurro cielo, riuniti in spighe tondeggianti, sono molto grandi e appariscenti. Ma anche le piccole foglie di colore verde brillante sono molto ornamentali. Ci sono anche varietà con fiori rossi e bianchi.
Dove coltivare il Plumbago
Scegliamo una posizione soleggiata per ottenere una fioritura lunga e prolungata. Cresce bene anche in mezz’ombra a patto che sia una zona luminosa: se la pianta non fiorisce è per mancanza di luce.
Tollera la mezz’ombra ma fiorisce di più in pieno sole. Resiste bene al caldo ma soffre sotto i 5°C. Attenzione anche ai venti freddi e alle zone particolarmente esposte al vento.
Come irrigare il Plumbago
La pianta ha bisogno di acqua per produrre tanti fiori. Irrighiamo quindi con regolarità da aprile a fine ottobre, anche quotidianamente in estate.
Le piante appena trapiantate e quelle coltivate in vaso sono più esposte alla siccità e devono essere irrigate con regolarità e attenzione.
In inverno limitiamoci a mantenere appena umido il substrato.
Come potare il Plumbago
Una volta terminata la fioritura, si effettua una potatura per mantenere la pianta più ordinata e folta, tagliando i rami a un terzo della lunghezza. Usiamo sempre cesoie disinfettate e ben affilate.
buongiorno ho un quesito: posseggo da alcuni anni delle piante di plumbago ubicate in vasi che ritiro nel tardo autunno, fiori spettacolari a cui intensifico il loro colore mediante un azzurrante per ortensie, ora, nonostante il terreno sia ottimo, a cui aggiungo ogni due settimane del concime sia liquido che a lunga cessione, alcune piante hanno rami lunghi privi di fiori, un paio ne hanno pochissimi , diversamente da nuvole azzurre a cui eravamo abituati e che il vicinato ci invidiava. La posizione è sempre la stessa, pieno sole. Vivo in pianura, in provincia di lodi. Vi ringrazio anticipatamente per l’eventuale risposta augurandoVi un buon proseguimento di giornata. Enzo
Buongiorno, il Plumbago necessita di una potatura drastica almeno una volta ogni due anni. Se ciò non avviene, i vecchi rami perdono progressivamente vigore, a vantaggio di quelli più giovani, che non hanno però abbastanza nutrienti per svilupparsi. Questa potrebbe essere la spiegazione. Buon giardinaggio!
È possibile potare a fine settembre il plumbago ? Se la pianta è giovane va potata oppure è opportuno attendere il prossimo anno?
Buongiorno, se la pianta è giovane le suggeriamo di aspettare per aiutarla a superare l’inverno senza traumi. Eventualmente la poterà alla fine dell’inverno, prima dell’inizio del ciclo vegetativo. Buon giardinaggio!