Coltivare la Lattuga in vaso è facile e dà grandi soddisfazioni. Non sono necessari grandi spazi: anche su un balcone possiamo ottenere un raccolto da aprile fino a novembre!
Ricca di vitamine A e C e caratterizzata da un’azione antiossidante, depurativa e calmante, la Lattuga (Lactuca sativa) è disponibile in diverse varietà. Possono differire anzitutto per i colori: con foglie verdi o foglie rosse, per unire l’aspetto decorativo alla varietà in cucina! Anche le foglie possono essere lisce o arricciate. Inoltre ci sono varietà precoci o tardive: ci faciliteranno la programmazione della coltivazione per avere sempre Lattughe a disposizione.
Ma soprattutto possiamo scegliere tra le varietà di Lattuga da cespo o da taglio. La prime creano un cespo abbastanza grande e richiedono più spazio. Le seconde invece già dopo 40 giorni dalla semina si possono tagliare alla base e ricrescono di continuo. Le Lattughe da taglio sono sicuramente più adatte per una coltivazione in vaso.
Dove coltivare la Lattuga
La temperatura di crescita ottimale della Lattuga è compresa tra 15°C e 20°C. Non tollera il freddo sotto i 5°C.
Per i vasi con la Lattuga scegliamo una posizione assolata. Per crescere sane e rigogliose le piantine di Lattuga hanno bisogno di molte ore di sole ogni giorno.
Attenzione agli sbalzi di temperatura repentini: quando, in primavera e in autunno, le temperature si avvicinano agli 10°C possiamo proteggere le piantine di notte con un telo di tessuto-non-tessuto.
Come coltivare la Lattuga
Possiamo scegliere se partire dal seme o da una piantina già cresciuta. Nel primo caso dovremo attendere 40/50 giorni per la crescita delle piante; se invece partiamo dalle talee avremo già la Lattuga da tagliare dopo 25/30 giorni.
Se abbiamo una serra protetta possiamo anticipare la semina già da febbraio. Quando le piantine saranno cresciute e le temperature minime saranno stabilmente sopra gli 8°C potremo spostarle all’aperto o trapiantarle in vasi più grandi.
Se non abbiamo una serra, possiamo affrontare la semina direttamente all’aperto, sempre quando le minime superano gli 8°C. Indicativamente possiamo seminare all’aperto da marzo a luglio a seconda della fascia climatica in cui viviamo. Così facendo possiamo ottenere raccolti da aprile fino a novembre.
Come seminare la Lattuga
Se coltiviamo le Lattughe da taglio possiamo utilizzare delle balconette rettangolari da agganciare al balcone. Potremo posizionare più piante e sovrapporre più vasi in modo da ottimizzare lo spazio e aumentare la produzione. Se invece coltiviamo una Lattuga da cespo, meglio puntare su un vaso di almeno 30 cm di diametro e profondità.
In entrambi i casi, stendiamo anzitutto uno strato di materiale inerte (ghiaia, argilla espansa, ecc.) sul fondo del vaso per proteggere le radici da eventuali eccessi d’acqua nel sottovaso. Quindi riempiamo i vasi con un terriccio biologico specifico per ortaggi.
Per stimolare la produzione, possiamo diluire nell’acqua per l’irrigazione una dose di fertilizzante liquido consentito in agricoltura biologica. Sarà sufficiente una volta ogni 15 giorni durante il periodo vegetativo.
Come irrigare la Lattuga
Il consumo di acqua è elevato, soprattutto in estate, quando dovremo irrigare ogni giorno, assicurandoci però che il terriccio sia già quasi asciutto prima di irrigare nuovamente.
Evitiamo di bagnare le foglie: rischiamo di favorire l’insorgere di malattie fungine, come l’Oidio (Mal bianco).