10 piante da regalare a Natale

Se stai cercando delle piante da regalare a Natale abbiamo selezionato per te una serie di varietà che faranno sicuramente felici chi le riceverà!

Il periodo natalizio è caratterizzato da alcuni colori tipici: il rosso, il verde e il bianco. Perciò anche le piante che vanno per la maggiore in questa stagione “giocano” su queste tinte. In modo da integrarsi omogeneamente con il resto degli arredi e della decorazione della casa. Questo è un primo aspetto di cui dovremo tener conto.

Non dimentichiamo poi la natura: ci sono alcune piante che in dicembre vanno in fioritura o producono bacche rosse. Caratteristiche che le hanno spesso associate al periodo natalizio, come nel caso dell’Helleborus niger conosciuto come Rosa di Natale.

Le piante sono un regalo “vivo” e il nostro ricordo continuerà nel tempo, quando la pianta fiorirà o svilupperà una bella chioma. Quando scegliamo il tipo di pianta, evitiamo però di lasciare un’incombenza o un brutto ricordo a chi non ha il “pollice verde”. Le piante più “difficili”, come i Kokedama, regaliamole solo a persone sicuramente appassionate, per i neofiti meglio le piante succulente e Cactaceae.

Infine, un altro buon motivo per scegliere le piante come regalo di Natale è il loro costo contenuto: con poche decine di euro possiamo trovare degli esemplari di grande bellezza.

10 piante da regalare a Natale

1. Amarillys

Gli Amaryllis (Hippeastrum) sono piante bulbose e fioriscono in inverno con grandi fiori rossi e lunghe foglie verdi: perfettamente in tema con i colori natalizi! È una pianta bulbosa ed è caratterizzata da lunghe foglie a nastro verdi, tra cui spunta un lungo gambo che può portare tre o più fiori. Fioriscono progressivamente, prolungando il periodo in cui la pianta è nel massimo splendore. Le infiorescenze sono grandi, anche fino a 15 cm e, a seconda della varietà, possono essere semplici o doppi, con petali di vari colori anche striati.

2. Anthurium

Un’altra pianta che “gioca” sull’abbinamento dei colori tipici natalizi: tra le grandi fogli verdi spicca infatti l’infiorescenza a forma di cuore di colore rosso brillante. È una pianta d’appartamento facile da coltivare e molto resistente.

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3. Cactus di Natale

La Schlumbergera truncata è nota come Natalina o Cactus di Natale perché è proprio in questo periodo che va in fioritura con infiorescenze di colore rosso acceso. Oltre al periodo di fioritura, anche l’unione del fiore rosso con la pianta verde ha contribuito al suo successo in questo periodo. È una pianta succulenta, non spinosa e molto resistente, indicata per chi non ha il “pollice verde”!

4. Echeveria agavoides

Un’altra pianta adatta a chi non ha il “pollice verde”. La Echeveria agavoides è una bella pianta succulenta della famiglia delle Crassulaceae: è facilissima da coltivare, tollera la siccità e quasi non richiede cure. È molto diffusa nel periodo natalizio perché le sue foglie verdi e carnose tendono a diventare rosse se esposte al sole: un altro abbinamento verde-rosso natalizio. Più sole prendono e più tendono al rosso.

5. Elleboro

L’Elleboro (Helleborus niger) è noto come Rosa di Natale per la fioritura invernale in prossimità delle feste natalizie. Spesso la fioritura viene forzata in serra, in modo che sia evidente a Natale, ma la pianta resta fiorita fino alla fine dell’inverno. Il fiore è molto elegante, specialmente la varietà con petali bianchi screziati di viola: è una pianta da esterni, quindi è un regalo adatto per chi ha un terrazzo.

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6. Guzmania

La Guzmania appartiene alla famiglia delle Bromeliaceae ed è un parente dell’Ananas a cui assomiglia molto. In inverno, proprio nel periodo natalizio, produce un’appariscente infiorescenza che dura sulla pianta per molti mese. Il “ciuffo” colorato è composto da brattee, cioè foglie modificate: il vero fiore è molto piccolo e si trova al centro delle brattee. Possiamo trovare nei centri giardinaggio tante varietà con fiori rossi, rosa, gialli o fucsia. Naturalmente per un regalo di Natale è più indicato il rosso.

7. Kalanchoe

Anche le Kalanchoe hanno una lunga fioritura invernale, da novembre fino a marzo. Si caratterizza per le foglie carnose e succulenti e i fiori con colori brillanti. Possono essere arancioni, rosa o, i più indicati per il Natale, rossi. È una piantina facile da coltivare, tollera brevi periodi di siccità ed è adatta anche per i non appassionati. Durante il periodo natalizio è ricorrente l’uso di composizioni a tema con la presenza di Kalanchoe.

8. Kokedama

Un Kokedama è un regalo che un “pollice verde” apprezzerà sicuramente; è meno adatto per un neofita poiché la sua cura richiede qualche attenzione in più di un semplice vaso. Si tratta di una particolare e antica tecnica giapponese, che sfrutta una sfera di muschio come vaso della pianta. La parola giapponese Kokedama significa letteralmente sfera di muschio. Il risultato è sicuramente spettacolare e non mancherà di attirare l’attenzione dei vostri ospiti. E poi è plastic free!

Non si tratta di semplice terra col muschio intorno: per la realizzazione dei Kokedama si usa un particolare composto di substrati tra cui una terra argillosa, tipica di alcuni fiumi della Cina, con la plasticità sufficiente per dare compattezza al globo, sui cui poi verrà fissato il muschio. Essendo un “vaso”, può ospitare diverse specie di piante: sono più adatte quelle piccole e con foglie particolari, come il Pothos, la Pilea, la Peperomia o qualsiasi pianta succulenta. I Kokedama si espongono appesi o su piedistalli di legno.

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9. Marimo

Il Marimo è un’altra meraviglia della natura: anche se all’apparenza sembra una pallina di muschio, si tratta di un’alga pluricellulare (Aegagropila linnaei), presente in natura in Giappone e nel nord Europa, dove vive sul fondo di laghi poco profondi per ricevere la luce solare necessaria per la fotosintesi. Assumono una forma rotonda perché la corrente li fa rotolare sui fondali. Non ha radici e assorbe gli elementi nutritivi dai fusti.

È un regalo adatto anche ai “pollici neri” perché non richiede praticamente di cure. Se lo esponiamo correttamente al sole, lo vedremo “danzare”. Come sappiamo la fotosintesi clorofilliana produce come “scarto” l’Ossigeno: nel caso del Marimo, che è sott’acqua, le bollicine di ossigeno su fermano sull’alga e tendono lentamente a portarla verso l’alto. Quando sarà a galla l’ossigeno si libererà e il Marimo tornerà sul fondo. Questi movimenti sono chiamati la danza del Marimo. Se non balla, spostiamolo in una posizione più illuminata o cambiamo l’acqua più spesso.

10. Orchidee

Le Orchidee sono un regalo di sicuro effetto e i loro fiori sofisticati rapiscono il cuore anche ai non esperti. Oltre alle classiche Phalaenopsis possiamo spaziare la scelta tra moltissime varietà, tutte con fioriture spettacolari. Come la Cattleya, il Cymbidium, l’Oncidium o la statuaria Vanda. In occasione di Natale preferiamo i fiori bianchi e rossi!