Con l’arrivo dell’autunno le Zucche diventano anche un elemento di decorazione nelle nostre case. Ma come possiamo coltivare le Zucche ornamentali?

Esistono numerose varietà di Zucche commestibili che si differenziano fra loro per tanti particolari. Per le dimensioni, dalle più piccole alle più esagerate, per la forma (allungata, rotonda, schiacciata, a turbante), per la forma della buccia (liscia, a coste, con protuberanze, ecc) e naturalmente per i colori. Dal giallo al rosso, dal verde al grigio, in tinta unita, bicolori o a strisce.

Dove coltivare le Zucche ornamentali

Nell’orto le Zucche hanno bisogno di molto spazio, oppure di un supporto per arrampicarsi.

Preferiamo una posizione soleggiata. La temperatura ottimale di crescita è compresa tra i 25°C e i 30°C e non tollera il freddo sotto i 10°C.

Come seminare le Zucche ornamentali

Pur essendoci differenze tra le tante varietà, le Zucche normalmente si seminano all’aperto quando le temperature minime superano i 20°C, quindi da aprile a maggio a seconda della zona climatica.

Maturano dalla fine dell’estate fino all’autunno inoltrato e terminano il loro ciclo naturale con l’arrivo dei primi freddi.

Prima di procedere alla semina vera e propria, dovremo preparare il letto di semina con un apaio di settimane di anticipo integrando nel terreno un fertilizzante naturale, come lo stallatico pellettato.

Come trapiantare le Zucche ornamentali

Se anziché partire dal seme abbiamo acquistato delle piantine già cresciute, potremo trapiantarle nell’orto o in vaso quando le temperature avranno superato i 20°C.

Alcune varietà possono essere facilmente coltivate anche in vaso. Scegliamo un vaso di almeno 50x50x50 cm, avendo cura posizionare un traliccio per far arrampicare la pianta.

Come irrigare le Zucche ornamentali

L’irrigazione deve essere regolare e abbondante dalla semina o trapianto fino a un paio di settimane prima del raccolto. Prima del raccolto sospendiamo per evitare che assorbano troppa acqua: se le Zucche sono ricche d’acqua si conservano meno a lungo.

Non bagniamo mai le foglie: la pianta di Zucca è sensibile al Mal bianco, stimolato dalle irrorazioni fogliari.