Nel periodo natalizio spesso ce la regalano e alla fine dobbiamo per forza imparare a coltivare la Stella di Natale!

Quella che noi chiamiamo Stella di Natale o Poinsettia è in realtà una varietà di Euforbia in particolare una Euphorbia pulcherrima. È una pianta di origine sud americana che cresce in modo rigoglioso nei climi miti dove diventa un piccolo arbusto. Nel sud Italia può essere coltivato anche all’aperto ma viene tradizionalmente coltivato in vaso specialmente nel periodo natalizio.

Quelli che sembrano fiori sono in realtà delle foglie modificate e colorate, dette brattee. I fiori veri sono piccolissimi e al centro delle foglie colorate.

Dove coltivare la Stella di Natale

Le temperature eccessive non vanno bene: scegliete un luogo arieggiato dove la temperatura non superi i 20°C. Va quindi tenuta lontana dagli elementi riscaldanti, come camini o stufe, ma anche dagli spifferi gelidi di una finestra che si apre spesso in inverno.

Richiede molta luce per crescere rigogliosamente.

Come rinvasare la Stella di Natale

Quando acquistate la Stella di Natale non è obbligatorio rinvasarla. Anzi è bene lasciarla nel suo vaso di coltivazione per qualche giorno per permettere alla pianta di abituarsi al nuovo ambiente senza lo choc del travaso.

Prima di trasferire la pianta in un vaso nuovo, dovremo stendere uno strato di materiale inerte (ghiaia o argilla espansa) sul fondo del contenitore per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso e proteggere le radici. Dopo aver posizionato la piantina al centro potremo riempire il vaso con un terriccio per piante da fiore. Pressiamo leggermente e bagniamo con generosità.

Il terriccio fornirà le sostanze nutritive per le prime settimane. In seguito aiutiamo la pianta con un fertilizzante liquido per piante da fiore da diluire nell’acqua per l’irrigazione.

Come irrigare la Poinsettia

Irrighiamo quando il terriccio risulta asciutto al tatto. Non lasciamo mai acqua stagnante nel sottovaso poiché la Stella di Natale teme i marciumi radicali che generano malattie fungine.

La Stella di Natale non tollera ambienti troppo secchi, come per esempio gli appartamenti in inverno quando sono in funzione gli impianti di riscaldamento. La pianta tende a perdere le foglie e a seccarsi. Possiamo vaporizzare le foglie con acqua, ma dobbiamo prestare attenzione a non toccare le brattee che si rovinerebbero. Un umidificatore potrebbe aiutare a una crescita sana della pianta in inverno. In estate, non essendoci le brattee, sarà più facile vaporizzare le foglie verdi durante le giornate più afose e secche.

Come potare la Stella di Natale

Dopo le feste natalizie le brattee colorate tenderanno a cadere. Quando succede, potiamo la pianta e accorciamo gli steli.

Prestiamo attenzione al lattice bianco contenuto negli steli: è irritante per la pelle e le mucose. Durante le operazioni di potatura è bene utilizzare dei guanti protettivi. Attenzione anche agli animali domestici o ai bambini piccoli troppo curiosi.

Come curare la Poinsettia dopo le feste

Se non lo abbiamo fatto all’atto dell’acquisto, possiamo procedere al rinvaso all’inizio della primavera. Durante la primavera e l’estate facciamo in modo che il terriccio risulti sempre umido e sosteniamo la crescita della pianta con un fertilizzante per piante verdi. Vedrete così spuntare le nuove foglie!

In estate possiamo spostarla all’aperto, purché in una posizione ombreggiata.

In autunno dovremo riportare la pianta in casa poiché teme il freddo sotto i 15°C.

Per ottenere la rinascita delle brattee colorate la pianta ha bisogno, per almeno 30 giorni consecutivi, di un alternarsi di 14 ore di buio e 10 ore di luce intensa. Nelle coltivazioni in serra è più facile, ma con le giuste attenzioni e impegno possiamo riuscirci anche noi in casa.