Possiamo coltivare il Lillà se stiamo cercando una pianta con belle fioriture e una bassa manutenzione. In giardino viene utilizzato sia come pianta singola sia in gruppi o per creare siepi informali. Possiamo coltivarla anche in grandi vasi sul terrazzo.

Il Lillà (Syringa vulgaris) è un delizioso arbusto o alberello a foglie decidue, che in primavera, fra maggio e giugno, rende belle le siepi e i giardini con una fioritura incantevole e romantica. Produce infatti vaporose pannocchie contraddistinte da un profumo inebriante.

Il suo colore classico è il lillà: il suo nome deriva dal persiano “lilak” che significa “azzurrino”. Ma, a seconda della varietà, possiamo trovare anche Lillà con fiori viola, rosa, blu, rosso porpora e anche screziati.

Come coltivare il Lillà in giardino

Il Lillà è una pianta molto robusta e ha una grande resistenza sia al caldo sia al gelo: resiste fino a -15°C.

Cresce bene anche in mezz’ombra con almeno 4-5 ore di luce al giorno; ma in una posizione assolata produce più fiori e maggiormente profumati.

Esige irrigazioni regolari, abbondanti in estate. Resiste a brevi periodi di siccità in estate ma è bene non esagerare! Il terriccio deve risultare sempre umido al tatto, ma senza ristagni d’acqua che possono provocare malattie fungine e marciumi radicali.

Per la coltivazione in giardino, dobbiamo preparare le buche per l’impianto con qualche settimana d’anticipo, avendo cura di integrare nel terreno un concime granulare a lenta cessione o un fertilizzante organico, come lo stallatico pellettato. In questo periodo controllate se l’acqua piovana o dell’irrigazione dilavano velocemente senza creare ristagni nella buca. Il terreno deve assorbire l’acqua come una spugna, senza creare pozze.

La concimazione può essere effettuata due volte all’anno, alla fine dell’inverno e alla fine dell’estate, con un fertilizzante granulare per piante da fiore a lenta cessione.

Per formare siepi, le piante si mettono a dimora a distanza di 1,5-3 m tra loro, a seconda della varietà.

Potature regolari, dopo la fioritura, evitano che il Lillà diventi troppo alto con una fioritura limitata alla parte superiore della chioma.

Come coltivare il Lillà in vaso sul terrazzo

Il Lillà può essere coltivato con successo anche in grandi vasi sul terrazzo.

Per il rinvaso possiamo utilizzare un terriccio per piante da fiore, avendo cura di stendere sul fondo del contenitore uno strato di materiale inerte, come argilla espansa o ghiaia. Servirà per proteggere le radici dagli eccessi idrici che possono formare sul fondo del vaso in caso di irrigazione esagerate.

Per la coltivazione in vaso è molto importante prevede un programma di concimazione, poiché le risorse nutritive del terriccio contenuto nel vaso sono destinate a esaurirsi. In questo caso possiamo utilizzare un fertilizzante liquido per piante da fiore, da diluire nell’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni durante il periodo vegetativo, da aprile a settembre. In inverno possiamo apportare un concime a lenta cessione per piante fiorite, che rilascerà nel tempo le sostanze nutritive che saranno utili alla pianta quando in primavera riprenderà l’attività vegetativa.

Il Lillà resiste anche a temperature molto basse. In inverno possiamo limitarci a coprire la chioma con un velo di tessuto-non-tessuto e stendere sulla terra del vaso uno strato di materiale pacciamante (corteccia, lapillo o altri materiali).